PROGETTO USR E CONI METTE IN CAMPO 92 ESPERTI IN 908 CLASSI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 2 mar. - Torna, dopo
l'esperienza pilota del 2009-2010 a Bologna, e per il secondo
anno di estensione regionale del progetto, l'attivita' di
"alfabetizzazione motoria" nelle scuole primarie
dell'Emilia-Romagna promossa dall'Ufficio scolastico regionale
(Usr) e dal Coni: 73 gli istituti coinvolti (42 nel capoluogo,
quattro a Ferrara, Forli'-Cesena, Modena, Parma, Ravenna, Reggio
Emilia e Rimini, tre a Piacenza) per 116 plessi, 908 classi,
1.816 ore di insegnamento, 92 esperti, nove coordinatore e circa
20.000 ragazzi interessati. "L'alfabetizzazione motoria e' uno
strumento potentissimo per l'alfabetizzazione sociale", commenta
Stefano Versari, vicedirettore reggente dell'Usr, perche' e'
utile "non solo per scoprire la propria corporeita' e
soggettivita' ma anche per entrare in relazione con l'altro". Il
progetto, "che nasce a livello nazionale dall'accordo fra Coni e
ministero- ricorda William Reverberi, presidente del Coni
regionale- non puo' che essere considerato un'importante
opportunita' di crescita, capace di riaffermare il 'ruolo
educativo' della pratica sportiva".
Tutto questo nell'ambito di una regione in cui "oltre il 60% dei
ragazzi fanno attivita' motoria o sportiva" e "prima in Italia-
sottolinea Reverberi- per la partecipazione ai Giochi della
gioventu'", con 235 scuole gia' pronte all'edizione 2011-2012.
"Siamo convinti che la pratica sportiva nelle scuole dovrebbe
avere pari dignita' della matematica, dell'inglese o del latino-
commenta Renato Rizzoli, presidente del Coni di Bologna e
consigliere nazionale- naturalmente non e' cosi', ma qui abbiamo
fatto tantissimi passi in avanti". In questa direzione va anche
un'ulteriore iniziativa promossa da Usr e Coni: un cd-rom che
raccoglie le guide didattiche sviluppate nell'ambito delle
iniziative piu' significative svolte in regione.
(Wel/ Dire)