MINISTERO ISTRUZIONE E WWF INSIEME PER EDUCARE A RISPETTO PER L'AMBIENTE.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 25 mag. - Risparmio energetico, verde scolastico e orti, rifiuti, riuso e riciclo, tutela del mare e dell'acqua, alimentazione sostenibile. Sono i temi al centro del concorso nazionale 'Semi di futuro' di cui oggi si e' svolta la premiazione al Centro di Educazione Ambientale dell'Oasi Wwf del Lago di Penne, in Abruzzo.
Sono sei le classi vincitrici del concorso, rivolto agli studenti dalle scuole dell'infanzia al biennio delle secondarie di II grado. Il concorso e' stato organizzato nell'ambito del Protocollo d'intesa tra il ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca insieme con il Wwf Italia e ha visto la partecipazione di oltre 200 classi di ogni parte d'Italia. Nell'anno del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile di Rio+20, che avra' luogo a giugno, il tema della sostenibilita' e' stato il fulcro dei lavori su cui tutte le classi partecipanti hanno sviluppato una proposta comunicativa, realizzando un video o una locandina pubblicitaria, con l'obiettivo di attivare percorsi di educazione per la sostenibilita', trasversalmente alle diverse discipline scolastiche.
"In un momento in cui nel nostro Paese le scuole subiscono attacchi criminali o vengono chiuse per calamita' naturali- ha dichiarato Maria Antonietta Quadrelli, responsabile ufficio Trasforming Culture- il progetto 'Scuole Semi di Futuro' ci conferma quanto l'educazione sia condizione necessaria per il presente e per il futuro del nostro paese. Oltre duecento classi della scuola italiana hanno dimostrato ancora una volta, con progetti educativi qualificati e con grande creativita', curiosita', capacita' di lavorare insieme - caratteri indispensabili per reagire alla crisi economica, ambientale e sociale - il grande valore di questa istituzione. Nell'anno di Rio+20, ripartiamo dalla scuola per costruire un futuro piu' equo e piu' sostenibile per tutti".
La scelta della Commissione giudicante di sei classi per il premio finale e' stata difficile, perche' tutti i prodotti inviati sono stati di buon livello e testimoniano l'impegno e la passione di chi li ha realizzati: bambini, ragazzi e insegnanti coinvolti nell'interesse per l'ambiente. Le sei classi vincitrici provengono da Tivoli (Roma), Cutrofiano (Lecce), Vittorio Veneto (Treviso), Mombaroccio (Pesaro), Chieti, Afragola (Napoli).
Tra i lavori arrivati si segnalano: il giardino della scuola scoperto in tutta la sua possibile magia dagli occhi dei piu' piccoli o spazio da riprogettare dalle secondarie di primo grado, l'orto scolastico con tutte le stimolazioni derivate dall'approccio con la terra e i prodotti che vi si coltivano e che poi si mangiano, gli alimenti a chilometro zero e consumati secondo la produzione stagionale, i rifiuti con il loro impatto (riuso e riparazione), il rapporto vitale tra biodiversita' e sostenibilita', il valore dell'acqua e la pesca sostenibile. Tra slogan cantati (ci sono anche rap in erba), riprese di attivita' realizzate, immagini relative ad un futuro sperato finalmente sostenibile per tutti, locandine efficaci per la loro immediatezza comunicativa, insomma tra l'originalita', la spontaneita', la creativita' e le conoscenze espresse dai prodotti inviati.
Tutti i partecipanti hanno mandato elaborati che sarebbero stati meritevoli di un premio ma alla fine la scelta e' caduta su sei classi cui verra' regalata la permanenza in una delle piu' belle Oasi del Wwf a Penne in Abruzzo.
(Wel/ Dire)