(DIRE - Notiziario minori) Roma, 18 mag. - "L'equiparazione tra figli legittimi e naturali cancella un'odiosa e anacronistica discriminazione che colpiva soprattutto i piu' piccoli". Cosi' Mara Carfagna, deputato Pdl, sull'approvazione al Senato del disegno di legge che equipara figli naturali e legittimi, che fu promosso dal governo di centrodestra e che adesso torna alla Camera.
"Con l'approvazione definitiva della legge- prosegue-, non ci saranno piu' distinguo tra figli di serie A e B, una classifica vissuta e subita dai minori per le scelte dei loro genitori; una distinzione che spesso era utilizzata anche nelle dispute per eredita' e che penalizzava chi era nato al di fuori del matrimonio, una discriminazione inaccettabile. Con questa modifica al Codice Civile, si aggiornera' anche il piano lessicale: non si parlera' piu' di fratelli e fratellastri, di figli e figliastri. In una societa' che si evolve e muta, e' essenziale che le leggi, le Istituzioni e la classe politica diano risposte capaci di tutelare i cittadini e a garantire pari opportunita' per tutti", conclude.
(Wel/ Dire)