NASCE RETE COLLEGAMENTO TRA GENITORI, PEDIATRI E SCUOLA.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 18 mag. - Una rete tra genitori, pediatri e scuola per insegnare ai bambini a mangiare in modo sano. Nasce il network Gps, un "patto educativo" per promuovere l'educazione a una sana alimentazione e a corretti stili di vita, nell'ambito della campagna nazionale di educazione nutrizionale promossa dal ministero della Salute e dai Pediatri italiani.
"Mangiar bene conviene", questo lo slogan per combattere l'obesita' infantile intervenendo su piu' fattori e affidandosi a dieci 'mosse' per dare scacco al sovrappeso. Occorre infatti "promuovere la massima attenzione di scuole e famiglie sul problema dell'obesita' e del sovrappeso nei bambini, coinvolgere i genitori e gli insegnanti nella lotta all'obesita' fin dalla prima infanzia, combattere la sedentarieta', gli eccessi nutrizionali e gli stili di vita scorretti.
I piu' recenti dati diffusi dal ministro della Salute dicono che nel nostro Paese piu' di 1 milione di bambini e' in sovrappeso o obeso. Questo significa che oltre un bambino su 3, di eta' compresa tra i 6 e gli 11 anni, ha un peso superiore a quello che dovrebbe avere per la sua eta'. Inoltre, nel 75% dei casi l'obesita' presente nei primi dieci anni di vita si traduce in obesita' nell'individuo adulto.
"E' indispensabile educare il bambino a un corretto stile di vita, fin dalla prima infanzia- dice il presidente Sip, Alberto Ugazio- In questo il pediatra riveste un ruolo di primaria importanza nel guidare la famiglia verso scelte responsabili e nel favorire una societa' piu' consapevole e informata. E' necessario agire fin dai primi anni di vita per combattere l'obesita', una vera e propria patologia che spesso si protrae anche in eta' adulta provocando gravi implicazioni, come l'insorgenza del diabete e delle malattie cardiovascolari". Il Network Gps si attivera' in due fasi: il reclutamento dei pediatri e il coinvolgimento delle scuole, con il supporto di Editeam per la parte organizzativa ed editoriale. Nel corso della prima fase verranno coinvolti circa 10.000 pediatri, sparsi sul territorio italiano, a cui verra' inviato un kit di materiale informativo da condividere con i genitori: la guida 'Allarme obesita', combattiamola in 10 mosse'; un poster da affiggere nello studio medico per illustrare le 10 mosse vincenti della prevenzione e il diario motivazionale, uno strumento di monitoraggio indispensabile a pediatri e genitori per individuare il percorso alimentare corretto del bambino.
Nel corso della seconda fase i pediatri Sip e Sipps si recheranno nei principali Istituti didattici per incontrare i bambini e coinvolgerli, con il supporto degli insegnanti, in attivita' ludico-didattiche mirate a guidarli verso stili di vita sani, combattendo cosi' l'obesita'. Queste le dieci mosse che "tutti i genitori dovrebbero mettere in atto per prevenire l'obesita' dei bambini": allattare al seno per almeno 6 mesi; svezzare il bambino dopo i 6 mesi; controllare l'apporto di proteine; evitare bevande caloriche; sospendere l'uso del biberon entro i 24 mesi; evitare l'uso del passeggino dopo i 3 anni; controllare l'indice di Massa Corporea (Bmi) prima dei 6 anni; consentire Tv e giochi sedentari solo dopo i 2 anni; incentivare i giochi di movimento; preparare porzioni corrette dei cibi.
(Ekp/ Dire)