"RISPOSTA CONCRETA ALLE DIFFICOLTA' DI CRISI E DISOCCUPAZIONE".
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 15 mag. - Apre le porte a Roma il 'Free Temporary Shop' dell'associazione Salvamamme, realizzato con il contributo dell'assessorato alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio. Uno store di 300 mq presso l'Istituto Sant'Alessio di via Gregorio VII 601-603, inaugurato questa mattina con la benedizione del vescovo ausiliare di Roma Lorenzo Leuzzi. Un vero e proprio negozio della solidarieta' dove fino all'8 giugno piu' di mille famiglie in difficolta' socio-economica di tutto il Lazio, individuate da Salvamamme in collaborazione con i servizi sociali territoriali, le associazioni di volontariato, le parrocchie e gli enti, potranno 'acquistare gratuitamente' per se' e i loro bambini vestiti per l'estate. La logica e' semplice: non donare passivamente ma, nel rispetto della dignita', permettere a chi ha bisogno di scegliere tra 35 mila capi di abbigliamento, tra nuovi e rimessi a nuovo, donati da migliaia di famiglie.
"Si tratta di un progetto innovativo, unico in Italia- ha dichiarato l'assessore regionale Aldo Forte all'inaugurazione avvenuta questa mattina- È una risposta concreta, fatta di numeri, alle tante difficolta' accentuate dalla crisi e dalla disoccupazione. Una risposta che lanciamo nella Giornata mondiale delle famiglie, anche per ricordare quanto sia importante creare e rafforzare una rete di mutuo aiuto e di collaborazione. Il Free temporary shop non sarebbe stato possibile senza l'aiuto dei 300 enti e associazioni in rete, delle 5 mila famiglie donatrici e dell'impegno di oltre cento volontari".
Il 'Free Temporary Shop', diviso in sei diversi reparti (neonato, genitori, scarpe, mare, pantaloni e maglieria) restera' aperto dal lunedi' al venerdi', dalle ore 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30. Al suo interno anche un'are accoglienza e una ludoteca. A turno saranno venti mamme, italiane e straniere, a dirigerlo. Donne aiutate nella crisi e formate da Salvamamme, che conoscono in prima persona i problemi delle famiglie interessate.
"Non basta piu' preparare desiderabili pacchi dono preconfezionati- ha dichiarato la presidente di Salvamamme Grazia Passeri- Il rispetto della dignita' esige che si possa scegliere, tenere in considerazione i gusti, pagando con buoni assegnati dall'associazione e dalla Regione in base al numero dei figli". Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il Commissario straordinario dell'Istituto Sant'Alessio, Donato Robilotta, e il consigliere regionale, Isabella Rauti.
(Com/Mel/ Dire)