"IL VERO RISPARMIO E' NELLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE".
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 24 lug. - La Societa' Italiana di Pediatria apprende "con sconcerto e amarezza" della proposta del Codacons di sospendere i programmi vaccinali relativi a cosiddetti vaccini 'inutili' per risparmiare circa 114 milioni di euro dal bilancio dello Stato. "I vaccini considerati come tali nella nota Codacons sono quello contro Haemophilus influenzae tipo b e pertosse contenuti nei vaccini esavalenti. La proposta del Codacons riguarda altresi' proprio l'area della prevenzione, area delle strategie per la sanita' nella quale il ritorno dell'investimento e' piu' alto rispetto a qualunque altra spesa". L'uso esteso delle vaccinazioni di cui fa menzione il Codacons, "infatti permette di risparmiare considerevoli somme dal bilancio sanitario grazie alle malattie che vengono prevenute e che verrebbero a gravare sulla spesa in termini di ricoveri ospedalieri, terapie farmacologiche e spese indirette".
Per i pediatri "vale la pena segnalare quali sarebbero gli effetti di una sospensione delle vaccinazioni suggerite dal Codacons. Nel periodo antecedente l'introduzione del vaccino contro Haemophilus influenzae tipo b venivano registrati oltre 50 casi di malattia invasiva ogni 100.000 bambini mentre negli ultimi anni, proprio per effetto della vaccinazione, sono stati registrati solo 0.5 casi ogni 100.000 bambini. La maggior parte di queste infezioni si manifestano con una meningite. Circa il 30% di questi bambini puo' avere complicazioni permanenti come la sordita', convulsioni, cecita' e ritardo mentale. Il 5% muore.
Per quanto riguarda la pertosse i dati di notifica dimostrano che da circa 50 casi ogni 100.000 bambini nell'epoca precedente all'introduzione dei nuovi vaccini contenuti nel prodotto esavalente, vengono oggi registrati circa 5 casi ogni 100.000 bambini. Da ricordare che la pertosse e' una malattia grave soprattutto in epoca neonatale quando e' piu' probabile lo sviluppo di gravi complicazioni tra cui l'encefalopatia ed il decesso".
Il Codacons, spiega la Sip, "suggerisce inoltre che la somministrazione di piu' vaccini nella stessa seduta puo' esporre ad un danno da sovraccarico e shock del sistema immunitario.
Questo dato non si evince da alcuna delle migliori evidenze scientifiche riportate in letteratura. La Societa' Italiana di Pediatria ritiene che le notizie di carattere scientifico non basate sulle migliori evidenze siano fuorvianti e causa di dubbi infondati nella popolazione generale".
La Societa' Italiana di Pediatria auspica che "qualunque scelta strategica per il risparmio sugli investimenti per la salute escluda le notizie infondate come quella suggerita dal Codacons e in ogni caso escluda sempre il bambino. A tale scopo insieme a 36 societa' scientifiche pediatriche, sindacati e associazioni di famiglia la Societa' Italiana di Pediatria ha sottoscritto un manifesto per il diritto alla salute dei bambini e degli adolescenti in Italia nel quale si chiede che le strategie della spending review non si ritorcano sulla salute del bambino. Promuovere e tutelare la salute dei bambini di oggi significa proteggere una delle categorie piu' deboli della popolazione e ridurre il numero di adulti e anziani malati di domani, destinati ad assorbire la quota di gran lunga piu' rilevante della spesa sanitaria".
(Wel/ Dire)