(DIRE - Notiziario minori) Roma, 20 lug. - Ha tentato di uccidersi, ma e' stato salvato dall'intervento della Polizia penitenziaria. E' successo lunedi' scorso al carcere minorile del Pratello di Bologna: a darne notizia e' Domenico Maldarizzi, coordinatore provinciale della Uil Penitenziari di Bologna, in una nota. Si tratta di un detenuto minore di nazionalita' magrebina che ha tentato di impiccarsi con una corda ricavata dalle lenzuola in dotazione. Fortunatamente l'agente di sorveglianza si e' accorto di quanto stava capitando ed e' immediatamente intervenuto per liberarlo dal cappio.
"Un gesto estremo- continua Maldarizzi- che non e' diventato drammatico grazie al pronto intervento degli agenti della polizia penitenziaria, che hanno prestato le prime cure e provveduto ad inviare il minore immediatamente in ospedale tramite il 118 dimostrando un alto senso del dovere e grande professionalita' salvando presumibilmente la vita del ristretto che a quanto pare aveva messo in atto tale gesto autolesionistico poiche' in preda allo sconforto per una notizia negativa giunta dalla sua famiglia".
Sulla vicenda interviene anche Giovanni Battista Durante del Sappe, che pero' da' una versione diversa parlando del tentativo di impiccarsi del ragazzo utilizzando i lacci delle scarpe e appendendosi alle grate all'interno del bagno. Su una cosa il Sappe concorda con la Uil: "Gli agenti sono intervenuti prontamente, salvando un'altra vita nelle carceri italiane". Durante ricorda "che ogni anno sono piu' di mille i detenuti, tra adulti e minori, che tentano il suicidio e vengono salvati dalla polizia penitenziaria. Ancora una volta gli agenti in servizio nel carcere minorile di Bologna hanno dimostrato altissima professionalita' e senso del dovere".
(Wel/ Dire)