(DIRE - Notiziario minori) Roma, 3 lug. - EasyJet, primo network aereo in Europa, e Unicef, la principale organizzazione mondiale per l'infanzia, hanno unito le forze attraverso una nuova partnership che permette a chi viaggia con EasyJet per piacere e per lavoro di contribuire a salvare la vita dei bambini bisognosi. L'iniziativa si chiama 'Change for Good' e decolla in tutto il network paneuropeo di EasyJet, che comprende oltre 600 rotte in 30 Paesi. I passeggeri potranno sostenere la missione salvavita di Unicef e fare la differenza, anche con un piccolo contributo, da riporre negli appositi astucci che EasyJet distribuira' a bordo di oltre 1.200 voli al giorno. Le somme raccolte serviranno a finanziare il lavoro di Unicef e quindi a salvare la vita dei bambini bisognosi in tutto il mondo. Ogni giorno 4.000 bambini muoiono a causa di malattie endemiche facilmente prevenibili come morbillo, poliomielite e malaria.
Donando 1 euro si puo' contribuire alla somministrazione dei vaccini necessari per proteggere un bambino da sei malattie mortali. Circa 5 euro riposti nell'astuccio 'Change for Good' aiuteranno l'Organizzazione ad acquistare una zanzariera speciale per proteggere un bambino e la sua famiglia dalla malaria per cinque anni. Carolyn McCall, Ceo di EasyJet ha dichiarato: "Siamo veramente orgogliosi di sostenere Unicef, una tra le piu' note e autorevoli organizzazioni per i bambini e le donne a livello mondiale. Siamo sicuri che milioni dei nostri passeggeri daranno il loro contributo sostenendo questa lodevole iniziativa e che potremo raccogliere somme importanti per aiutare l'Unicef nella sua missione, contribuendo a salvare la vita di migliaia di bambini". Mentre Leila Pakkala, direttore Unicef per il private Fundraising e Partnership, ha commentato: "Siamo entusiasti di lavorare con EasyJet e insieme contribuiremo a salvare le vite di molti bambini bisognosi del mondo". L'iniziativa 'Change for Good' sara' presente su tutti i voli EasyJet durante l'estate e proseguira' nel corso della stagione invernale.
(Wel/ Dire)