AUTISMO, PASQUALI: LA POLITICA SOSTENGA LE FAMIGLIE
CONSIGLIERE REGIONE LAZIO: "SONO ABBANDONATE, NON C'È SINERGIA DI INTENTI".
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 29 giu. - "La Regione Lazio non parla di autismo. Tutte le famiglie che vivono questo dramma sono abbandonate. Esistono dei casi isolati, delle isole felici spesso lasciate in balia del volontariato e del buon senso ma non c'e' una sinergia d'intenti. Non vengono stanziate risorse ad hoc, spesso vengono gettate in progetti fallimentari". Ne parla Francesco Pasquali, capogruppo Fli alla Pisana e componente della commissione Lavoro e Politiche sociali, a cui si deve l'istituzione di un Tavolo regionale sull'autismo presso la Regione Lazio. "Quello che serve oggi e' un monitoraggio costante ed una forma di coinvolgimento di tutte le associazioni. La politica deve sostenere queste iniziative". Tante le questioni cruciali che il consigliere dovra' affrontare insieme alle associazioni di famiglie, esperti del settore ed esponenti dei centri di riabilitazione, che partecipano al Tavolo, per offrire un sostegno concreto alle persone che vivono questo dramma.
Tantissimi i temi gia' discussi durante i primi due incontri: dalla necessita' di realizzare un censimento per definire il numero di persone autistiche presenti nella regione Lazio, all'urgenza di un coinvolgimento dei pediatri per le diagnosi precoci e della formazione degli operatori. Pasquali ha parlato anche di "un'operazione trasparenza per ottimizzare le risorse erogate dalla Regione e non lasciare spazio agli imbroglioni". Da questa iniziativa, "istituzionale e non partitica" nascera' un 'Osservatorio regionale permanente sull'autismo' per continuare a parlare di questo disturbo sulla base di un monitoraggio costante di cio' che esiste. "La politica ha grosse responsabilita' oggi- ha aggiunto il consigliere Fli- se n'e' stata con le mani in mano a mio avviso, ma c'e' una diffusa sensibilita' soprattutto all'interno della commissione Politiche sociali e c'e' la voglia di dare un contributo. Questo e' il momento giusto. Prima dell'estate- ha concluso- vorrei presentarmi con un progetto ampio e portare al tavolo della presidente Polverini la volonta' delle famiglie e delle associazioni, distante anni luce da qualsiasi questione partitica o di bandiera". Questo il link per vedere la videointervista realizzata dalla DIRE: http://www.dire.it/HOME/intervista_.php?c=44947&m=3&l=it (Wel/ Dire)
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