GIOVEDÌ NUOVO APPELLO A GINEVRA PER NUOVI FINANZIAMENTI.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 26 giu. - In Siria, l'Unicef e i suoi partner stanno fornendo assistenza ai bambini siriani in difficolta' nei settori della sanita', della nutrizione, dell'istruzione, della protezione dei minori e nella fornitura di aiuti non alimentari. Da gennaio 2012, il fondo e i suoi partner in Siria hanno raggiunto 115.000 persone, di cui 80.000 bambini, con interventi di assistenza umanitaria, senza includere il supporto dato al ministero della Salute per la vaccinazione di 284.000 bambini.
Nel dettaglio, come spiega una nota, in Siria sono stati messi a disposizione kit non alimentari (per l'igiene della famiglia e per bambini) per 5.800 famiglie. Questi aiuti sono stati distribuiti attraverso la Mezzaluna Rossa Araba Siriana (SARC) e i suoi partner. Sono stati consegnati kit per bambini a piu' di 7.400 famiglie sfollate. In totale, sono stati distribuiti kit non alimentari a circa 33.000 siriani sfollati, tra cui 20.000 bambini. Con il ministero dell'Istruzione, l'Unicef ha sostenuto corsi di recupero in 17 scuole, provvedendo all'istruzione, alle attivita' ricreative e al sostegno psicosociale di piu' di 4.800 bambini; sono stati distribuiti 2.450 Kit per l'istruzione per i bambini di famiglie sfollate.
L'Unicef, inoltre, ha sostenuto la creazione di quattro 'Spazi a Misura di bambino', in collaborazione con la SARC, che possono ospitare fino a 2.000 bambini. Sono stati formati 20 operatori sanitari (soprattutto sul monitoraggio nutrizionale, compreso il controllo della crescita dei bambini sfollati).
Altri interventi simili sono stati predisposti anche in Giordania, Libano, Iraq, Turchia. Lo scorso 23 marzo, le Nazioni Unite e i suoi partner hanno lanciato un appello per 84 milioni di dollari per aiutare i rifugiati siriani in Libano, Turchia, Giordania e Iraq. I fondi Unicef richiesti con il Piano Regionale di Risposta, ammontavano a 7,4 milioni di dollari, coperti fino ad oggi per 3,8 milioni di dollari. C'e' "urgente bisogno di ulteriori finanziamenti per poter continuare a portare avanti e ad espandere il suo programma di aiuti per tutti i bambini siriani in difficolta'. Visto il continuo arrivo di nuovi rifugiati e l'aumento delle necessita', il prossimo giovedi' a Ginevra verra' presentato un nuovo appello".
(Wel/ Dire)