(DIRE - Notiziario minori) Roma, 22 giu. - Un minore su 2 e' stato contattato via web piu' volte con proposte indecenti da sconosciuti. A 3 minori su 10 e' stato chiesto un appuntamento al buio. Il 30% di chi ha subito un tentativo di adescamento ha meno d 15 anni. Piu' di 200.000 minori hanno accettato proposte oscene in cambio di una ricarica telefonica. Sono questi alcuni dei dati emersi da un'indagine condotta nel mese di aprile 2012 dall'Istituto demoscopico SWG ed elaborati dal Moige - Movimento Italiano Genitori -, Onlus che in 15 anni di attivita' ha coinvolto oltre 200.000 minori in progetti di prevenzione su temi di emergenza sociale. Il Moige avvia in questo periodo una nuova campagna nazionale per sensibilizzare e raccogliere fondi mirati a finanziare un preciso progetto:la prevenzione e il contrasto della pedofilia e della pedopornografia. Per sostenere questa iniziativa, e' possibile donare 2 euro inviando fino al 3 luglio un SMS al 45509 (oppure donare 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa).
Madrina dell'iniziativa, da sempre vicina al Moige, e' Milly Carlucci, che dichiara: "Come mamma so quanto sia importante e allo stesso tempo difficile proteggere i nostri figli dai pericoli del web". 'Ogni genitore dovrebbe sapere che', e' il nome della campagna. Il Moige e' in prima linea da anni nella lotta contro la pedofilia con campagne nazionali di sensibilizzazione, con tour educativi e informativi itineranti mettendo a disposizione psicologi, avvocati, educatori, il numero verde 800 93 70 70 e il sito internet www.prevenzionepedofilia.it, con l'obiettivo di combattere la pedofilia anche nei nuovi ambiti in cui si sta presentando - in particolare attraverso il web, per un corretto e responsabile uso della rete.
(Wel/ Dire)