(DIRE - Notiziario minori) Roma, 19 giu. - Una gita al mare per i bambini ospiti del campo di San Possidonio, allestito dalla regione Toscana subito dopo il terremoto che un mese fa ha colpito l'Emilia-Romagna. Parteciperanno circa una ventina di ragazzini, per i quali sono stati cercati costumi da bagno e altri accessori per la spiaggia. Si tratta di "un atto di solidarieta' doveroso e giusto" ha detto il presidente della regione Enrico Rossi.
Il campo toscano di San Possidonio, uno dei comuni colpiti, e' arrivato a ospitare oltre 300 cittadini sfollati e attualmente ne ospita 207, in grande maggioranza cittadini extracomunitari, provenienti dall'Africa settentrionale e centrale, da Pakistan, India, Cina, Romania. Vengono preparati circa 200 pasti caldi al giorno, piu' altri 50 da asporto. E questo grazie all'impegno di 45 volontari. Le tende montate sono 40, di cui 35 per i terremotati e 5 per i volontari. E un'associazione animalista ha anche portato tre box per cani di taglia grande e numerose gabbie per gatti, in modo che le persone siano libere di assentarsi durante il giorno. La Toscana ha anche risposto alla richiesta della Regione Emilia-Romagna di invio di personale specializzato nella verifica di agibilita' degli edifici. E fin dal primo giorno, come spiega il coordinatore della prevenzione sismica Giancarlo Fianchisti, sta inviando ogni giorno 6 tecnici (questo il contingente richiesto) che operano a Mirandola e nei comuni limitrofi. Un impegno che proseguira' per ora fino alla fine di luglio. Oltre al proprio personale, gli uffici del Genio civile coordinano anche l'invio delle squadre di tecnici toscani - provenienti da province e comuni - specializzati e abilitati a effettuare controlli e verifiche di agibilita' degli immobili.
(Wel/ Dire)