(DIRE - Notiziario minori) Roma, 12 giu. - Dal Kenya all'India, il Cesvi, ong bergamasca, cerca di combattere lo sfruttamento lavorativo dei minori. Dal 2011 ha avviato in Kenya un progetto che coinvolge il sistema della giustizia minorile, collaborando con gli istituti governativi di cura e di reclusione che ospitano adolescenti con precedenti penali -spesso vittime di forme di sfruttamento- dando loro supporto psicosociale e formazione al lavoro, e sostenendo le loro famiglie. Il progetto prevede inoltre la partecipazione delle imprese locali con l'obiettivo di creare un marchio, "Child Labour Free Certificate" che garantisce che i loro prodotti non sono il frutto del lavoro. "La maggior parte dei bambini e' oggi coinvolta nella raccolta e nel riciclaggio di rifiuti, nella prostituzione, nel lavoro domestico e nell'industria ittica. Il fine e' riportare a scuola 3.500 bambini e sensibilizzare piu' di 35mila persone, tra minori, genitori e parenti sull'importanza della scuola e del diritto all'istruzione - spiega Diego Ottolini, responsabile del progetto Cesvi in Kenya-. Per monitorare questo fenomeno e comprendere al meglio il contesto di riferimento Cesvi ha condotto una ricerca nelle province di Nairobi e Nyanza che ha portato a risultati allarmanti: ben il 17.4% dei minori tra i 5 e 17 anni -che equivale a circa 1.9 milioni- e' attivamente coinvolto in varie forme di sfruttamento del lavoro".
In India circa 7 milioni di bambini e ragazzi under 14 anni non hanno accesso all'educazione e circa il 50% di loro abbandona gli studi prima di aver completato la scuola dell'obbligo. Qui Cesvi collabora con le associazioni locali Don Bosco, Jeeva Jyothi, Ekta, per la promozione dei diritti dei minori in tre distretti del Tamil Nadu. Tre Case del Sorriso, attive dal 2007, danno ospitalita' agli orfani dello tsunami e ai piccoli in condizioni di disagio garantendo loro cure, cibo e sostegno psicologico e sociale. Tutti frequentano le vicine scuole statali e partecipano ad attivita' extrascolastiche come sport, danza e arte. Inoltre dal 2011 Cesvi ha iniziato, con Nava Jeevan Trust e Rural Literacy and Health programme, un nuovo progetto nello Stato del Tamil Nadu e Karnataka per sostenere 1.800 bambini e ragazzi attraverso attivita' di recupero e sostegno mirati, come corsi ponte e attivita' educative, per essere poi reintegrati nella scuola pubblica formale.
(Wel/ Dire)