TEMA PRINCIPALE SARÀ RAPPORTO TRA ALIMENTAZIONE E OBESITA'.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 12 giu. - Roma diventa capitale mondiale della salute pediatrica con un focus sulle piu' innovative tecniche chirurgiche. Nella Capitale i massimi esperti mondiali saranno a confronto, da domani a sabato, sulle nuove frontiere del bisturi in eta' prenatale e degli organi costruiti in laboratorio. L'evento, in programma all'Auditorium Parco della Musica, e' il secondo congresso congiunto dell'European Paediatric Surgeons Association (Eupsa) e della British Association of Paediatric Surgeons (Baps). La 4 giorni scientifica e' organizzata con la collaborazione dell'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma, punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca e la cura di bambini e ragazzi.
L'incontro mondiale sara' l'occasione per analizzare il rapporto tra alimentazione e dilagante obesita' tra i piu' giovani. Non solo l'equazione 'cibo spazzatura uguale grasso': a finire sotto i riflettori anche le cosiddette 'sindromi dei ricchi', come il morbo di Chron o la rettocolite ulcerosa, che possono insorgere in chi mangia eccessive quantita' di cibo anche se dall'alto valore nutritivo. Tra le eccellenze messe in campo, le esperienze innovative sul fronte della chirurgia neonatale e degli interventi che possono essere eseguiti sul bambino gia' prima della nascita. In questo settore riveste particolare rilevanza la chirurgia sui piccoli di basso peso (600-700 grammi), su quelli cioe' nati fortemente pretermine.
Un'attivita' di altissima specializzazione che consente di intervenire su organi non ancora completamente formati, dunque biologicamente differenti da un organo 'in miniatura'. "Trovare nuove strade per offrire un'occasione di cura e una prospettiva di salute ai bambini ancor prima che vengano al mondo- sottolinea Massimo Rivosecchi, chirurgo dell'ospedale pediatrico Bambino Gesu' e organizzatore del congresso- e' un obiettivo che vede impegnati i piu' avanzati centri di ricerca internazionali".
Gli esperti provenienti da circa 90 Paesi di tutti e 5 i continenti, oltre alle 200 ore di sessioni plenarie, affronteranno numerose sessioni di chirurgia in diretta e incontri tematici dedicati anche alla chirurgia sperimentale, alle tecniche interventistiche di alta specializzazione e alla ricerca con l'utilizzo delle cellule staminali per la ricostruzione in laboratorio di vescica, esofago e interi tratti di intestino.
(Wel/ Dire)