FIRMATA CARTA CON COLDIRETTI E LIBERA, INIZIATIVE PER ORIENTAMENTO.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 8 giu. - Miur, Mipaaf, Coldiretti e Libera insieme per la scuola, l'agricoltura e la legalita'. È stata firmata ieri la carta d'intenti tra le quattro istituzioni, e per l'occasione e' stato scelto l'istituto tecnico agrario statale 'Emilio Sereni' di via Prenestina, a Roma, simbolo di integrazione - tanti i progetti con studenti piu' giovani e diversamente abili - e legalita', avente nel proprio territorio 30 ettari di terreni confiscati alla criminalita'. A sottoscrivere il documento sono stati il titolare dell'Istruzione, Francesco Profumo, il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Mario Catania, il presidente di Coldiretti, Sergio Marini, e il presidente di Libera, don Luigi Ciotti.
L'obiettivo della carta - alla cui sottoscrizione erano presenti moltissimi studenti - e' l'impegno delle parti alla realizzazione di attivita' congiunte e programmi in materia di formazione, politiche agricole, alimentari, forestali e legalita', all'incentivazione di progetti volti a concretizzare reti di scuole che approfondiscano lo studio dell'ecosistema dei boschi, dell'ambiente naturale e di cio' che maggiormente ne costituisce una minaccia, e soprattutto alla promozione di iniziative volte a offrire ai giovani nuove opportunita' di orientamento professionale e di inserimento lavorativo nell'agroalimentare.
Il nostro Paese, ha detto Profumo, "puo' crescere e diventare migliore se ha alla base la legalita'. Qui in questo istituto c'e' un esempio di condivisione tra persone piu' fortunate e meno fortunate, ma tutte con la loro dignita'. È cosi' che si crea la societa' del domani". Per il ministro "dobbiamo essere piu' fiduciosi sul futuro del nostro Paese, in questi mesi mi sono reso conto del vero valore dell'ampia comunita' della nostra scuola".
"Questo istituto- ha detto Catania- e' una realta' stupenda, dobbiamo lavorare per rafforzare situazioni come questa e far recuperare terreno a scuola, agricoltura e legalita', ultimamente messe in sordina ma che sono le tre strutture portanti su cui investire per il futuro". Per il ministro "la battaglia per la legalita' e la lotta alla criminalita' accompagnano particolarmente l'azione di questo governo. Anche se al momento c'e' un deficit gravissimo, spero che in questo lasceremo un'Italia migliore di quella che abbiamo trovato".
"Noi abbiamo una grande responsabilita' verso i ragazzi- ha spiegato Ciotti- non possiamo prenderli in giro. Qui nascono percorsi per coltivare veramente il futuro, creando le condizioni per un presente attento e concreto". Per il presidente di Libera "responsabilita' individuale e giustizia sociale sono la premessa della legalita'. Non dobbiamo essere cittadini a intermittenza, ma avere continuita'. Il protocollo di oggi e' il segno del 'noi' che vince: la corresponsabilita' e la condivisione sono il senso di questa giornata".
Voi, ha aggiunto Marini rivolgendosi agli studenti dell'istituto, "avete la grande responsabilita' di essere migliori di noi nel rispetto dell'ambiente e del territorio. Noi potevamo fare di piu', ora a voi sta l'imparare il piu' possibile a rispettare e amare la natura e mangiare sano, specialmente prodotti del nostro territorio".
(Wel/ Dire)