(DIRE - Notiziario minori) Roma, 8 giu. - Quello della cittadinanza per i figli di stranieri "e' una questione che, personalmente, sento molto". Lo ha detto il premier Mario Monti a 'Famiglia Cristiana' in una intervista esclusiva.
Pero', aggiunge, "ho avuto un mandato che e', essenzialmente, quello che i governi politici avevano ritenuto di non essere piu' in grado di fare, in quelle drammatiche circostanze: assicurare un risanamento all'economia italiana. Noi dobbiamo ispirarci anche al principio della parsimonia nel caricare la barca dell'attivita' di governo del suo programma e poi della realizzazione con altre tematiche. Che sono pure importantissime, magari piu' del risanamento economico. Ma proprio per questo sono controverse nel panorama politico.
E rischiano di determinare conflitti tra le diversissime parti politiche che sostengono il governo".
"Se fosse risolto il problema della cittadinanza dei minori figli di stranieri, al prezzo di scompaginare la maggioranza di governo e del risanamento dell'economia italiana, potrei avere una soddisfazione intima morale, ma considererei fallito il mio mandato. Forse, sono troppo pragmatico", conclude.
(Wel/ Dire)