IN PRESENZA DI DUBBI VERIFICARE SE UN'INIZIATIVA DI SOLIDARIETA' È VERA.
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 5 giu. - Alcuni truffatori in questi giorni stanno battendo le vie e i negozi di Roma presentandosi come volontari dell'ospedale pediatrico 'Bambino Gesu'', a caccia di contributi economici con tanto di tariffe (come hanno denunciato quanti non hanno creduto alla modalita' della richiesta) per aiutare bambini malati. Dopo le segnalazioni, immediato e' scattato il coinvolgimento dei Carabinieri, in particolare della stazione di Roma Porta Cavalleggeri, competenti per territorio, che hanno avviato verifiche e controlli, gia' nella giornata di ieri interessando tutti i Carabinieri della Capitale.
Il meccanismo e' pressoche' sempre identico: si chiede un contributo per i bambini colpiti dal cancro, oppure si propone un corso per diventare medici-clown, oppure per diventare volontari, o ancora si propongono trattamenti sanitari singoli da sponsorizzare oppure contributi per il viaggio o il sostentamento di famiglie provenienti da lontano. Gia' nel passato l'azione combinata dei cittadini e dell'ospedale avevano consentito ai Carabinieri di individuare e arrestare altri truffatori.
Per verificare se un'iniziativa di solidarieta' a favore dell'ospedale e' concreta e reale oppure e' l'opera di delinquenti senza alcuno scrupolo e' sufficiente rivolgersi all'ufficio di fund raising dell'ospedale 0668592055 oppure visitare il sito www.ospedalebambinogesu.it. Verosimilmente l'azione investigativa andra' a intervenire anche nei territori dove l'ospedale pediatrico 'Bambino Gesu'' ha attivato dei centri pediatrici ossia in Basilicata, Calabria, Molise e in Sicilia, dove a Taormina e' attivo il Centro pediatrico del Mediterraneo, punto di riferimento cardiologico per l'intero bacino (Wel/ Dire)