(DIRE - Notiziario minori) Roma, 5 giu. - A pochi giorni dal calcio d'inizio dei campionati Europei di Ucraina e Polonia, Ecpat (End Child Prostitution Pornography And Trafficking) mette in guardia dal possibile incremento dello sfruttamento sessuale dei minori nei due paesi lanciando una campagna di sensibilizzazione con lo slogan: 'I portieri difendono la propria porta. La legge protegge i bambini ucraini - Aiutaci a fermare lo sfruttamento sessuale dei bambini'. L'iniziativa prevede l'impiego di oltre 200 volontari impegnati in attivita' di sensibilizzazione nelle scuole, produzione di materiale informativo, corsi di formazione per le forze di Polizia nelle citta' che ospiteranno gli europei e la distribuzione di 5mila volantini in inglese, tedesco e russo. "Spesso i grandi eventi sportivi sono molto appetibili per la criminalita' organizzata- spiega Marco Scarpati, presidente di Ecpat-Italia- Si mettono in moto traffici illegali, compresi quelli di esseri umani a scopi sessuali, per "accontentare" quella parte, crediamo minima, di tifosi che associa ad una vacanza sportiva delle esperienze hard. Noi vogliamo scoraggiare ogni malintenzionato e far si' che gli Europei rimangano una manifestazione a impatto zero sui bambini".
L'Ucraina, secondo l'Ecpat, e' una delle mete emergenti per turismo sessuale con minori e da studi condotti dalla stessa organizzazione, il fenomeno sembra incrementare proprio nella stagione estiva. A lanciare l'allarme anche diverse organizzazioni locali. Secondo Olha Shved, referente di Ecpat-International per la regione Csi (Russia e ex Repubbliche sovietiche) "chi e' solito prostituirsi, in occasione di eventi come gli Europei, ipotizza di aumentare il proprio guadagno.
Temiamo che questa idea possa diffondersi tra i giovanissimi e soprattutto tra coloro che vivono in condizioni sociali ed economiche difficili. Un'altra conseguenza negativa potrebbe essere l'aumento del traffico all'interno del Paese, ovvero lo spostamento di persone, dai villaggi verso le 4 citta' che ospiteranno gli Europei, alla ricerca di fortuna". Ad alimentare le preoccupazioni anche l'aumento, negli ultimi mesi, degli annunci pubblicitari a sfondo sessuale e la chiusura delle scuole.
Orfani, bambini di strada o provenienti da famiglie in crisi i piu' vulnerabili, spiega Ecpat, soprattutto in Ucraina, dove il fenomeno e' in crescita, come spiega l'organizzazione La Strada Ucraina, parte della rete Ecpat. "Secondo gli ultimi dati disponibili- spiega l'organizzazione- nel 2011 la percentuale di maschi di eta' compresa tra 14-17 anni coinvolti nell'industria del sesso e' aumentata 4 volte rispetto al 2009".
Preoccupa anche l'aumento del tasso di infezione da Aids.
"Ricordiamo che l'Ucraina e' uno dei Paesi piu' colpiti dalla Hiv/Aids in Europa- spiega Ecpat- Secondo gli ultimi dati il numero di casi segnalati e' aumentato 13 volte negli ultimi cinque anni, con 1,46% della popolazione adulta che risulta infettata". Per quel che riguarda la Polonia, invece, seppure non considerato paese dove il turismo sessuale con minori risulti un fenomeno rilevante, secondo Gabriela Kuhn, referente Ecpat per la Polonia, "la procura registra circa 100 casi di prostituzione minorile all'anno".
(Wel/ Dire)