(DIRE - Notiziario minori) Roma, 1 giu. - "... E viaggiarono tutti sicuri e contenti..." e' il titolo del convegno per promuovere il corretto utilizzo dei seggiolini per il trasporto dei bambini in auto, organizzato nei giorni scorsi a Roma presso la Camera dei Deputati da Assogiocattoli (Associazione Italiana delle imprese degli Addobbi e Ornamenti Natalizi, Giocattoli, Giochi e Modellismo, Articoli di Puericultura) insieme a Fondazione Aci Filippo Caracciolo, con la collaborazione della Polizia Stradale.
Secondo gli ultimi dati, solo 4 bambini su 10 viaggiano regolarmente sul seggiolino: su una popolazione italiana di 6.100.000 bambini, sono quindi piu' di 3,5 milioni quelli che ogni giorno rischiano la vita. L'uso dei sistemi di ritenuta per i piu' piccoli diminuisce del 50% per i brevi spostamenti in citta', dove invece si concentrano il 70% dei sinistri. Secondo le ultime statistiche Aci-Istat, sulle strade italiane sono morti 41 bambini con meno di 9 anni. Un dato in aumento del 28% rispetto al 2009.
Nell'ambito di 'TrasportAci Sicuri', la campagna nazionale avviata nel 2010 dall'Automobile Club d'Italia per diffondere una maggiore consapevolezza sui rischi della strada per i piu' piccoli, e' stato condotto uno studio che ha evidenziato come il mancato utilizzo del seggiolino sia spesso giustificato dalla fretta, dalla brevita' del tragitto e dalla poca pazienza di fronte alle lamentele dei bambini.
Con il convegno, Aci e Assogiocattoli stimolano la ricerca di nuovi messaggi per nuove azioni di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'importanza di questo dispositivo di sicurezza. Durante i lavori e' stato presentato un dettagliato opuscolo per la sicurezza dei piccoli viaggiatori con utili consigli su come scegliere il seggiolino piu' adatto e sul suo corretto utilizzo. "La diffusione e l'uso dei dispositivi di sicurezza per il trasporto dei bambini e' un tema ancora oggi tragicamente sottovalutato, soprattutto nei tragitti urbani non meno pericolosi di quelli autostradali- ha dichiarato Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti, che "e' impegnata da anni nella divulgazione dei diversi aspetti di prevenzione in cui si declina la sicurezza stradale: dal tasso alcolemico zero per i neopatentati sino alla sicurezza visiva e uditiva. Le norme ci sono, ma non possiamo demandarne l'applicazione solo alle Forze di Polizia. E' una questione di cultura. La Sicurezza Stradale e' un cantiere sempre aperto che non ammette distrazioni, se non al prezzo di quasi 5000 vite umane perse ogni anno e un costo sociale stimato in circa 30 miliardi. L'iniziativa promossa dalla Fondazione ACI Filippo Caracciolo e da Assogiocattoli per la sensibilizzazione all'uso dei seggiolini per bambini va esattamente in questa direzione tenendo alta l'attenzione dei cittadini e dei media, anche in vista del periodo estivo in cui tutti circoliamo di piu'". (Wel/ Dire)