SIA ACCESSIBILE A TUTTI COME SANCITO DALL'ARTICOLO 31 DELLA COSTITUZIONE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 31 gen. - Si chiama "Ufficio
31", come l'articolo della Convenzione Onu sui diritti
dell'infanzia che riconosce ai piu' piccoli il diritto al gioco,
visto come attivita' fondamentale per la crescita e lo sviluppo.
Per aiutare giovani e famiglie a trovare occasioni di gioco, apre
a Parma lo sportello per il diritto al gioco: un luogo dove
trovare informazioni, incontrare operatori specializzati e
promuovere un gioco accessibile a tutti, senza alcuna
discriminazione. La nascita dello sportello rientra nel progetto
europeo "Re-Play", che vede il comune di Parma capofila di una
rete di otto citta' (Dublino, Montpellier, Liverpool, Parma,
Bruxelles, Monaco di Baviera, Timisoara e Varsavia). L'Ufficio 31
sara' operativo nella sede del Coni di Parma, in via Luigi Anedda
5/a, e sara' aperto al pubblico il lunedi', il mercoledi' e il
venerdi' dalle 10 alle 12. Ogni primo lunedi' del mese l'ufficio
sara' aperto con orario continuato dalle 10 alle 16. Il punto
informativo sara' anche "itinerante" e tocchera' scuole,
associazioni sportive, associazioni ricreative e punti d'incontro
del territorio.
Obiettivo del progetto Re-Play e' diffondere la conoscenza
dell'articolo 31 della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia,
garantire pari opportunita' di accesso al gioco e agli interventi
ludici per bambini e ragazzi, creare un network di societa'
sportive e ricreative che diano libero accesso alle loro
strutture, ma anche migliorare la sicurezza nelle aree di gioco e
supportare la creazione di nuovi spazi di gioco libero. Il
progetto Re-Play prevede inoltre la realizzazione di un'inchiesta
sul diritto al gioco, con interviste a bambini e adulti, mentre
gli sportelli dedicati all'articolo 31 verranno aperti in altre
due fra le citta' coinvolte nel progetto, Varsavia e Liverpool: i
risultati verranno illustrati in un convegno finale da tenersi
proprio a Parma nel gennaio 2013.
(Gas/ Dire)