UMBERTO I, AL VIA PROGETTO 'BIBLIOTECA IN OSPEDALE'
CENTINAIA DI LIBRI, ROMANZI, RACCONTI PER RAGAZZI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 27 gen. - Centinaia di libri, di
romanzi, racconti per ragazzi nella 'Biblioteca in ospedale',
inaugurata al Policlinico Umberto I di Roma, alla presenza del
vicesindaco Sveva Belviso e della dottoressa Elisa Grande,
responsabile del Dipartimento per l'informazione e comunicazione
della presidenza del Consiglio dei ministri.
"Quando un bambino soffre, soffre sempre anche la mamma e se
questa iniziativa puo' servire ad alleviare il disagio di
trovarsi in ospedale, e' giusto promuoverla" ha dichiarato Elisa
Grande, recando i saluti del sottosegretario di Stato della
presidenza del Consiglio con delega all'editoria, Paolo Peluffo.
L'iniziativa e' stata arricchita dalla presenza di
Massimiliano Varrese e Francesco Serino, gli autori del libro
'L'estate e' gia' finita', che hanno sperimentato la
biblioterapia, recitando alcuni brani del loro libro,
accompagnati da Salvatore Fortunato, della Scuola civica di
Musica del III Municipio, diretta dal maestro Palamidessi, un
omaggio del presidente del III Municipio, Dario Marcucci. Appunto
centinaia di libri per ragazzi, romanzi, racconti, narrativa
contemporanea, saggi, a disposizione di pazienti, personale
infermieristico e medico, visitatori dell'ospedale.
"Si apre la prima sezione della biblioteca in ospedale, presso
l'Oncologia pediatrica del Dipartimento di pediatria- ha
dichiarato il direttore generale, Antonio Capparelli- Un progetto
che l'azienda ha fortemente voluto, anche per continuare a
percorrere la strada delle terapie distrazionali o coterapie, e
che prevede l'inserimento della biblioterapia, accanto alla pet
therapy, la clown terapia, cibo per curare con il progetto 'Le
mani in pasta'". Il servizio di biblioteca in ospedale "promuove
la lettura come strumento di crescita e di ausilio, per il
benessere e la guarigione del paziente- ha proseguito Capparelli-
un momento di sollievo e sostegno in situazioni di disagio e
vulnerabilita' individuali, quali la malattia e
l'ospedalizzazione. Ringraziamo tutti coloro che credono nella
bonta' dell'iniziativa e che hanno dato il loro contributo: il
Rotary club Leonardo Da Vinci di Roma, le case editrici Giunti al
punto e Edizioni sonda, la libreria Mondadori di Monterotondo,
Repubblica e Corriere della sera, e privati che hanno donato una
grande varieta' di libri. E ringraziamo il Comune di Roma, che ha
dato il patrocinio per il progetto".
Alla presentazione del progetto sono intervenuti, inoltre, la
psicologa e psicoterapeuta dottoressa Rosa Mininno, trainer e
progettista di biblioterapia e la dottoressa Assunta Di Febo del
Centro per il libro e la lettura.
(Wel/ Dire)
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