ROMA, INAUGURATO L'A28 PER GLI AFGANI DELLA STAZIONE OSTIENSE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 gen. - Sono 7.540 i minori
migranti non accompagnati presenti in Italia e registrati presso
il Comitato Minori Stranieri. A Roma si stimano in oltre 900 i
minori afgani presenti o in transito nel 2011.
Dare protezione e accoglienza notturna ai minori migranti non
accompagnati in situazione di vulnerabilita' a Roma, in
particolare ai minori afgani che dormono all'aperto alla stazione
Ostiense di Roma. E' l'emergenza a cui intende rispondere l' "A28
Centre", il centro notturno per minori stranieri non
accompagnati, in particolare afgani in transito a Roma, aperto
l'8 dicembre scorso da Intersos, con l'inizio dell'emergenza
freddo, in collaborazione con Save the Children e la cooperativa
Civico Zero. Ogni notte l' "A28 Centre" - da via Aniene 28 ove
e' ubicato - puo' ospitare fino a 22 minori e resta aperto tutti
i giorni della settimana. Alla cerimonia di inaugurazione, che ha
avuto luogo oggi presso il Centro stesso, hanno partecipato con
un intervento di sostegno il Sottosegretario agli Esteri Staffan
De Mistura, il Garante Nazionale dell'Infanzia e dell'adolescenza
Vincenzo Spadafora e Laura Boldrini, portavoce Unhcr.
La ristrutturazione dei locali del Centro e' stata finanziata
da Enel Cuore Onlus, gli arredi sono stati forniti da Ikea
Italia, mentre la Fondazione Nando Peretti e InfoCamere hanno
coperto i primi mesi di attivita'. In Afghanistan Intersos sta,
tra l'altro, assistendo e tutelando i minori afgani espulsi
dall'Iran, riaccompagnati alla frontiera dalla polizia iraniana e
ivi abbandonati. Spesso ritentano nuovamente la via dell'Iran,
magari passando dal Pakistan, con l'obiettivo di raggiungere la
Turchia, la Grecia e poi l'Italia, Roma, verso altri paesi
europei in cui hanno riferimenti a cui appoggiarsi. Fuggono da
una realta' di conflitto, spinti anche dalla speranza di potere
aiutare la propria famiglia in Afghanistan. L'area della stazione
Ostiense e' il loro punto di riferimento. Vi soggiornano
quotidianamente circa 150 afgani, tra cui minorenni e talvolta
qualche bambino.
"Tale permanenza in aree in disuso e comunque non attrezzate
ne' protette, pone i minori in una situazione di forte rischio,
in termini di sicurezza, di tutele igienico-sanitarie, di
sfruttamento e abusi", sottolinea Nino Sergi, presidente di
Intersos, "si tratta di condizioni inaccettabili e che
interrogano le istituzioni e la comunita' civile di Roma.
L'emergenza freddo ha aggravato tali condizioni e ha richiesto un
intervento immediato. Riteniamo che il minore non accompagnato e
quindi maggiormente a rischio, vada in ogni caso tutelato e non
solo di fronte all'emergenza freddo".
Il centro notturno nel primo mese di attivita', quello in cui
e' stato necessario creare un graduale rapporto di fiducia, non
sempre facile, ha registrato 60 pernottamenti. La stretta
collaborazione di Intersos con la cooperativa Civico Zero, che
gestisce l'omonimo centro diurno di Save the Children per minori
immigrati, garantisce la massima professionalita' degli
operatori, educatori professionali e mediatori culturali
impegnati nel Centro A28. Sono 7.540 i minori migranti non
accompagnati presenti in Italia e registrati presso il Comitato
Minori Stranieri. Di essi 1.137 - pari al 15% del totale - sono
afgani e costituiscono il gruppo piu' numeroso. L'eta' media dei
minori afgani e' di 16-17 anni.
"A Roma, sono stati 948 quelli transitati presso il centro
diurno Civico Zero nel corso del 2011, pari al 35% del totale dei
minori entrati in contatto con la struttura, 2.682. La loro
presenza e' in costante aumento", conferma Raffaela Milano,
responsabile dei Programmi Italia-Europa di Save the Children
Italia, che collabora al progetto. "Lo constatiamo- continua-
nelle attivita' a favore dei minori non accompagnati e
vulnerabili che conduciamo nell'ambito del progetto Civico Zero a
Roma ma anche attraverso, per esempio, il progetto Praesidium,
che ci vede impegnati nei luoghi chiave di sbarco dei minori non
accompagnati - Sicilia, Puglia, Calabria - con interventi di
informativa legale, mediazione culturale, monitoraggio degli
standard di accoglienza delle attivita' per minori. L'impegno di
Save the Children a fianco di centinaia di minori non
accompagnati ma anche di minori accompagnati e di seconda
generazione, costituisce una delle attivita' strategiche in
Italia. Nel corso del 2011 sono circa 6.700 i minori migranti
seguiti e contattati, di cui 2.682 attraverso il Progetto Civico
Zero".
I principali servizi offerti ai minori nei 220 mq dei locali
del Centro A28 sono: posti letto, docce, servizi igienici,
lavatrici e asciugatrici, cambio abito, prima colazione, computer
per connessioni web, soggiorno comunitario, mediazione
linguistica e culturale, collegamento con altri servizi di
consulenza e assistenza medica, sociale e di orientamento
operanti sul territorio romano. All'inizio dell'emergenza freddo,
Intersos ha firmato un protocollo di intesa con il Dipartimento
politiche sociali del Comune di Roma Capitale per garantire il
collegamento e coordinamento con la pubblica amministrazione,
oltre che con la rete delle organizzazioni che, nelle loro
specificita', sono anch'esse riferimento prezioso per i minori
afgani.
(Com/Gas/ Dire)