(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 gen. - Formazione iniziale e
in servizio dei docenti curriculari, per gli insegnanti di
sostegno e per i soprannumerari: sono questi i temi principali di
cui si e' occupera' l'Osservatorio permanente per l'integrazione
degli alunni con disabilita', che dopo tre anni di inattivita' e'
stato ufficialmente riaperto dal ministro dell'Istruzione,
universita' e ricerca Francesco Profumo. Al tavolo nella prima
riunione di questa settimana erano seduti i rappresentanti delle
principali associazioni delle federazioni Fish e Fand, insieme ai
direttori generali del Miur, ai rappresentanti del Forum delle
famiglie e del Forum degli studenti e ad alcuni docenti delle
scuole dei vari ordini e gradi. Insegnanti di sostegno precari e
qualita' dell'integrazione.
"Oggi circa un terzo degli insegnanti di sostegno non sono di
ruolo- riferisce Salvatore Nocera, vicepresidente della Fish-
questo significa che cambiano ogni anno, con grande disagio per
gli alunni disabili, specie quelli con disabilita' intellettiva.
La nostra proposta, che ci e' stato assicurato sara' presa in
considerazione, e' che questi insegnanti siano immessi in ruolo".
Capitolo formazione dei docenti: "Su questo, che e' uno dei temi
fondamentali dell'Osservatorio, ci e' stato assicurato- riferisce
Nocera - che uscira' a giorni il regolamento applicativo del
decreto sulla formazione iniziale dei docenti curriculari, che
prevede 30 crediti formativi universitari per i futuri insegnanti
della scuola dell'infanzia e primaria e solo 6 crediti per quelli
della secondaria". Per quanto riguarda la formazione in servizio,
"abbiamo chiesto un incontro urgente tra ministero e sindacati,
con una delegazione delle federazioni, per ribadire
l'obbligatorieta' dell'aggiornamento in servizio dei docenti
curricolari". Rispetto al sovraffollamento delle classi, su cui
massima e' l'attenzione delle associazioni, "ci sono stati
promessi tutti i dati e le statistiche per il prossimo incontro
di fine febbraio". Per quanto riguarda la formazione degli
insegnanti di sostegno, "stiamo attendendo il regolamento che
renda operante il decreto 249 del 2010- spiega Nocera- che
prevede tra l'altro un nuovo corso di specializzazione, con 60
crediti seguiti da un tirocinio formativo attivo". Rispetto al
recente dibattito sulla riconversione dei docenti di ruolo
soprannumerari, "abbiamo intanto ottenuto la revoca del bando
destinato a reclutare tutor cui affidare questi corsi- riferisce
Nocera- Il corso ci sara', perche' e' evidente che il ministero
intende utilizzare i soprannumerari per il sostegno. Abbiamo
pero' chiesto che i requisiti professionali dei tutor siano piu'
stringenti e comprendano laurea e specializzazione".
(Wel/ Dire)