UN QUARTO DELLE PRIMARIE E DELLE MEDIE NE SONO SPROVVISTE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 gen. - Sono ancora piu' di un
quarto le scuole primarie e secondarie di primo grado che non
hanno postazioni informatiche adattate all'inclusione scolastica.
E' quanto riposta l'Istat nella sua indagine sull'integrazione
scolastica degli alunni con disabilita' nelle scuole per l'anno
scolastico 2010/11. Secondo l'Istat, la percentuale di scuole
sprovviste e' maggiore al Sud con il 29,5% di scuole primarie e
il 22,0% di scuole secondarie che non hanno questo tipo di
postazioni, mentre la percentuale piu' bassa si riscontra al
Centro con il 26,5% di scuole primarie e il 17,2% di scuole
secondarie. Sono le scuole primarie dell'Emilia-Romagna e della
Provincia autonoma di Trento ad essere le piu' dotate di
postazioni informatiche adattate. Le scuole meno dotate, per
entrambi gli ordini scolastici, invece sono in Valle d'Aosta.
Molto elevata su tutto il territorio nazionale (circa un terzo)
la percentuale di scuole nelle quali nessun insegnante di
sostegno ha frequentato corsi specifici in materia di tecnologie
educative per gli alunni con disabilita'.
Sono la Campania, la Valle d'Aosta e la Calabria a presentare la
percentuale maggiore di scuole primarie nelle quali nessun
insegnante di sostegno utilizza la tecnologia. Le ultime due
hanno anche il numero piu' alto di scuole nelle quali nessun
insegnante di sostegno utilizza la tecnologia per la scuola
secondaria di primo grado.
Aumenta, infine, il numero di scuole primarie e secondarie di
primo grado che hanno ridotto il numero di barriere
architettoniche. Secondo l'Istat, e' il Mezzogiorno ad avere la
percentuale piu' bassa di scuole che hanno scale a norma (76,0%
di scuole primarie e l'86,2% di scuole secondarie) e servizi
igienici a norma (66,4% di scuole primarie e il 74,3% di scuole
secondarie di primo grado). Al Nord, invece, la percentuale piu'
elevata di scale a norma (86,0% di scuole primarie e 91,9% di
scuole secondarie) e di servizi igienici a norma (83,8% di scuole
primarie e 88,2% di scuole secondarie). Per quanto riguarda le
scuole primarie e' il Trentino-Alto Adige ad avere la percentuale
maggiore di scuole con le caratteristiche architettoniche a norma
(94,7% di scuole con scale a norma, il 78,8% di scuole con
percorsi interni accessibili e il 72,0% di scuole con percorsi
esterni accessibili), mentre i valori piu' bassi si trovano in
Calabria (con il 51,0% di scuole con servizi igienici a norma, il
55,8% di scuole con percorsi interni accessibili e il 47,6% di
scuole con percorsi esterni accessibili). Promossa a pieni voti
per le scuole secondarie la Valle d'Aosta: nella regione il
100,0% delle scuole ha le scale e servizi igienici a norma,
mentre la regione meno virtuosa e' l'Umbria con il 57,8% di
scuole con percorsi interni accessibili.
(Ami/ Dire)