88% INTERVISTATI RITIENE CHE 18 ANNI SIANO ETÀ CORRETTA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 feb. - Per i bolognesi
l'educazione stradale dovrebbe iniziare sui banchi di scuola. A
dirlo e' la ricerca commissionata a Nextplora da Linear
assicurazioni, la compagnia on line del gruppo Unipol, che ha
rilevato che l'85% degli intervistati vorrebbe che a scuola
venisse introdotta l'educazione stradale come materia di studio,
mentre il restante 15% ritiene invece ci siano materie piu'
importanti da insegnare. Linear ha chiesto poi ai bolognesi un
parere sulla patente a 18 anni. Anche qui pare che la popolazione
del capoluogo emiliano abbia le idee abbastanza chiare: ben il
76% ritiene infatti che sia l'eta' giusta per iniziare a guidare
mentre solo il 7% la vorrebbe abbassare a 16 anni. Il 17% dei
bolognesi, tuttavia, si trova d'accordo nel voler uniformare il
conseguimento della patente b alle categorie superiori ed alzare
l'eta' a 21 anni. I motivi? Secondo il 95% degli intervistati i
giovani di oggi fanno troppo uso di alcol e droghe mentre per
l'87% sono di fatto poco responsabili. Un dato curioso e' che
sono i giovani stessi a voler lasciare le cose come stanno.
Infatti ben l'88% degli intervistati tra i 18 e i 21 anni ritiene
che i 18 anni siano l'eta' piu' corretta per avere la patente,
addirittura nessuno di loro la vorrebbe a 16 anni mentre il 12%
vorrebbe alzare la soglia d'eta' a 21 anni.
(Sas/ Dire)