(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 feb. - Ignoti hanno devastato
la scuola media ubicata nel quartiere di Capizzaglie, la zona
piu' ad alto rischio criminalita' di Lamezia Terme. L'istituto
comprensivo "Don Saverio Gatti" e' la scuola da dove partira' la
marcia pacifica de "Il giorno che non c'e' la 'ndrangheta" la
manifestazione contro la criminalita' in programma a Lamezia
Terme per il 29 febbraio prossimo. Questa notte, ignoti hanno
devastato la scuola media appartenente all'istituto, ubicato nel
quartiere di Capizzaglie, la zona piu' ad alto rischio
criminalita' della citta'. Lo spettacolo che stamattina, docenti,
alunni e personale della scuola, si sono ritrovati davanti e'
stato davvero terrificante: infissi e vetri rotti, porte divelte,
aule messe a soqquadro, registri e documenti buttati all'aria; i
locali sono poi stati allagati con la pompa dell'idrante
antincendio. Danni ingenti per i quali sono state sospese le
lezioni fino a giovedi' prossimo; si vedra' poi se saranno
necessari altri giorni di chiusura. Intanto da stamattina sono al
lavoro gli operai del Comune per pulire e cercare di effettuare i
primi interventi di emergenza.
Sconcertata, la dirigente Maria Giovanna Costanzo ha dichiarato:
"Chi distrugge la scuola, cancella il passato, il presente ed il
futuro della comunita' locale. Appena potremo riprenderemo il
nostro lavoro - ha rimarcato la dirigente - questi atti vandalici
sono da condannare con fermezza, e con la stessa determinazione
di sempre noi riprenderemo le nostre attivita'". Per il
pomeriggio del 29 febbraio l'Arci, che e' tra i sostenitori de
"Il giorno che non c'e'", ha organizzato dei momenti
ludico-ricreativi denominati "A piccoli passi" da condividere con
i bambini della scuola primaria dell'istituto. In pratica si
trattera' di momenti colorati e festosi che vorranno dare brio e
spensieratezza alla pacifica e libera marcia per la democrazia ed
i diritti. Certo il gravissimo atto vandalico ai danni
dell'istituto si presta a molteplici interpretazioni: c'e' chi
pensa che si tratti di una 'carnevalata' e chi di un
'avvertimento' da parte di chi proprio non ha mandato giu' l'idea
della manifestazione. Ipromotori dell'iniziativa, intanto, sono
compatti, e decisi ad andare avanti con la mobilitazione popolare
gia' programmata e che sicuramente si terra', proprio a partire
dall'istituto "Don Saverio Gatti" di Capizzaglie.
(Wel/ Dire)