(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 dic. - La produzione libraria per bambini e ragazzi in Italia nel 2011 ha subito una sensibile flessione rispetto al 2010. Il calo e' stato calcolato intorno al 4,6% e riguarda soprattutto i titoli acquisiti all'estero: si passa da 1089 novita' provenienti dall'estero nel 2010 a 957 titoli nel 2011.
Di contro, la produzione made in Italy cresce e arriva al 58% circa delle novita' presenti sul mercato editoriale di settore. Ben il 55% della produzione 2011 si rivolge alla fascia d'eta' fino a sette anni mentre il 45% e' destinata al target dagli otto anni. Il Rapporto Liber 2012 sull'editoria per ragazzi rivela che tra il genere pubblicato sono gli Albi illustrati a detenere il record di produzione (22,4%) a scapito dei libri gioco che raggiungono un modesto 11,9%. Un dato interessante riguarda la riedizione di classici che torna ai livelli di qualche decennio fa: sono ottantadue i titoli prodotti. Tengono altri genere quali le storie fantastiche e le avventure (13,3%)e le storie dell'eta' evolutiva (9%).
Il mercato della produzione libraria per piccoli e giovani lettori sembra essere quindi in una fase di riconfigurazione, come dimostra sia la riduzione del numero degli editori sia una maggiore attenzione alle risorse di catalogo e alla qualita' delle scelte editoriali. I dati concernenti le novita' e l'aumento di titoli in collana, inoltre, vanno nella direzione di una minore frammentazione del mercato e di una produzione in controtendenza al boom dell'editoria 'massificata' di un decennio fa. "l'inversione di questi valori (piu' titoli in collana e meno collane) e' sicuramente icona di una diversa attenzione alle scelte editoriali, che appaiono finalmente meno condizionate da quella frenetica ricerca di moltiplicazione di marchi, sigle e titoli che ha finora accompagnato il nuovo millennio', dichiarano Bartolini e Pontegobbi, autori del Rapporto Liber 2012.
(Wel/ Dire)