PROTOCOLLO BIENNALE PER BENESSERE AI BIMBI CON ATTIVITÀ FISICA
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 dic. - Coni e Unicef insieme contro la mortalita' infantile, grazie alla 'pigotta dello sport'. Il progetto, nell'ambito della campagna 'vogliamo zero' finalizzata alla sensibilizzazione, alla mobilitazione sociale e alla raccolta dei fondi a favore dei bambini dell'Africa centrale e occidentale.
Da anni il Comitato italiano per l'Unicef, rappresentante nel nostro Paese del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, prevede la creazione di bambole di pezza - denominate appunto pigotte - realizzate a mano con fantasia e creativita' da volontari, i cui proventi vengono indirizzati alla corretta crescita psicofisica dei bambini e degli adolescenti. A questo progetto aderisce anche il Coni attraverso la sensibilizzazione delle Federazioni sportive, che potranno partecipare al progetto 'La pigotta dello sport' con il coinvolgimento delle sezioni giovanili delle societa' affiliate, nel corso di manifestazioni ed eventi.
Il protocollo, che ha durata biennale, prevede quindi un coordinamento Coni-Unicef che si propone di favorire l'apprendimento e la condivisione dei valori dell'amicizia e della solidarieta', condannando ogni forma di discriminazione, per far partecipare il mondo dello sport alla lotta per la difesa dei diritti dei bambini. "Nei Paesi di tutto il mondo- spiega il presidente di Unicef Italia, Giacomo Guerrera- lo sport, l'utilizzo del tempo libero e il gioco migliorano la salute del corpo e della mente e danno lezioni di vita importanti sul rispetto, la leadership e la cooperazione, oltre a promuovere l'uguaglianza per tutti e a colmare i divari tra i popoli. Stiamo creando partnership per portare i bambini nei campi sportivi e nei parchi attrezzati, per vederli giocare e per informare le loro famiglie sui benefici dell'attivita' fisica. Quella con il Coni- conclude- rappresenta una partnership importante e strategica che coinvolgera' migliaia di giovani".
(Wel/ Dire)