TELETHON, NAPOLITANO: SÌ A IMPEGNO COLLETTIVO, NO A INDIFFERENZA
"NESSUNO SI SOTTRAGGA A QUESTO APPELLO PER UNA CAUSA COSÌ NOBILE"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 dic. - "Unisco anche quest'anno la mia voce a quella dei promotori della maratona Telethon. Mi auguro che in modo particolare in questa occasione natalizia, non manchino contributi. Risposte generose ce ne sono state anche nel 2012 nonostante le difficolta' economiche: sono venute dai cittadini e dalle imprese risorse ingenti, ancora una volta, per alimentare la ricerca volta a debellare le malattie genetiche". Cosi' il presidenza della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel testo del videomessaggio reso noto dall'Ufficio Stampa della per l'edizione 2012 di Telethon.
"Devo dire che la parola d'ordine scelta per questa campagna, per questa maratona, 'Io esisto', e' davvero molto bella- sottolinea il capo dello Stato- significa che non dobbiamo dimenticarci che esistono persone affette da queste temibili malattie genetiche, e non dobbiamo dimenticarci quanto sia penosa la loro esistenza, quanto sia necessario un impegno collettivo delle istituzioni, della societa', dei cittadini italiani per sollevarli dalle angosce in cui si dibattono. In modo particolare, dobbiamo sapere che, tra quanti ci ricordano il loro dramma dicendo 'io esisto', ci sono moltissimi bambini la cui esistenza ci e' particolarmente cara e la cui necessita' di aiuto non puo' lasciarci indifferenti. Quindi- conclude Napolitano- ciascuno faccia quello che puo' nell'ambito delle proprie possibilita', secondo i propri mezzi, ma nessuno si sottragga a questo appello per una causa cosi' nobile, cosi' giusta, cosi' umana".
(Wel/ Dire)
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