LA KERMESSE SI È TENUTA IERI AL TEATRO POLITEAMA DI PALERMO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 dic. - Per l'ottavo anno si e' tenuto il premio Internazionale Padre Pino Puglisi, al teatro Politeama di Palermo: la kermesse culturale riconosce chi si e' distinto nell'impegno sociale, nel segno dei valori lasciati da Padre Pino Puglisi. "L'edizione 2012 era dedicata ai bambini di Palermo che vivono come nel resto d'Italia, purtroppo- hanno detto gli organizzatori- situazioni sociali e familiari assai problematiche, i 'dimenticati dalla societa' civile'". Il Premio e' patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e dal Senato della Repubblica.
Un premio speciale e' stato assegnato a Mimmo Lucchese, il 37enne palermitano che sposo' Charlotte Affodji, 32 anni, del Benin, immigrata a Palermo e da tempo ricoverata all'hospice del Civico a causa di una grave malattia che e' morta poi tre ore dopo il matrimonio. "Una scelta quella di Lucchese che abbiamo premiato perche' simbolo- spiegano ancora gli organizzatori- dell'amore che va oltre ogni cosa, ogni limite persino davanti la morte". L'evento, organizzato dall'associazione Jus Vitae di padre Antonio Garau, dalla Cisl di Palermo e dalla Fondazione The Brass Group, e' diventato ormai uno dei principali momenti di richiamo alla riflessione e alla testimonianza nella lotta alla mafia.
La cerimonia di premiazione e' stata presentata dai giornalisti Roberto Gueli e Tiziana Martorana. Otto i premiati tra uomini e donne, che nel loro impegno di ogni giorno, hanno valorizzato e tutelato la dignita' degli uomini e si sono contraddistinti nel loro lavoro promuovendo l'impegno sociale, secondo l'insegnamento lasciato da Padre Puglisi. A loro e' stato consegnato il premio che e' un opera realizzata dallo scultore Giacomo Rizzo. A ricevere il Premio 2012 il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della giustizia e della pace, arcivescovo emerito di Cape Coast (Ghana); il magistrato della procura di Roma Giuseppe Pignatone, impegnato in numerose indagini contro Cosa Nostra; Agostina Aiello, missionaria e assistente sociale che nel suo servizio, sia a livello professionale che ecclesiale, ha lavorato molto da vicino con Padre Puglisi; Roberto Faenza il regista de "Alla luce del sole", del film del 2005 dedicato a don Pino che ottenne la nomination come miglior film all'Efa, l'Oscar europeo; Fides Marzi Hatungimana, presidente dell'associazione italo burundese Dukorere Hamwe - Lavoriamo insieme, impegnata nella crescita e nello sviluppo del Burundi; Carlo Calcagni, colonnello dell'esercito italiano, impegnato nell'operazione Vespri dopo la strage di Capaci e in diverse missioni internazionali di pace come quella in Bosnia Erzegovina; Alessandro D'Avenia, scrittore autore dei romanzi, "Bianca come il latte, rossa come il sangue" del 2010 "Cose che nessuno sa" pubblicato l'anno successivo , insegnante e sceneggiatore; Lucia Lauro, assistente sociale socia fondatrice dell'associazione Apriti Cuore Onlus; i Baschi Verdi del Gruppo Impiego della Guardia di Finanza di Palermo, impegnati nelle operazioni riguardanti l'antiterrorismo, l'ordine pubblico, l'antidroga e l'anti contrabbando, il riconoscimento sara' consegnato in particolare al comandante maggiore Angelo Di Prata.Durante la serata si esibiranno il trio composto dal pianista Paolo Passalacqua, Riccardo lo Bue al contrabbasso e Giuseppe Madonia alle batterie.
"Una citta' che ama i bambini e' una citta' che ha speranza, una societa' che dimentica i bambini dei quartieri a rischio non e' civile- ha dichiarato don Garau- lottare la mafia vuol dire sopratutto dimostrare che la legalita' non e' solo teoria ma e' impegno concreto e giornaliero per evitare che i deboli diventino manovalanza dei grossi e piccoli ras mafiosi che occupano il nostro territorio, aspettiamo con ansia che arrivi una nuova stagione per raccogliere i frutti soprattutto dei tanti terreni lasciati incolti". Mimmo Milazzo, segretario Cisl Palermo ha lanciato l'appello rivolto al comune di Palermo per "assegnare i beni confiscati alla mafia alle associazioni di volontariato. E poi maggiore attenzione alle politiche sociali, la crisi ha acuito le emergenze e il comune deve destinare piu' risorse al settore".
Con il Brass Group, ha spiegato il maestro Ignazio Garcia, presidente della Fondazione The Brass Group, "abbiamo creato un rapporto speciale con i bambini della Kalsa dove si trova la sede dello Spasimo. Li abbiamo accolti , siamo diventati parte integrante del difficile quartiere, e questo e' il senso del premio, impegnarsi a migliorare la vita di chi vive fra mille difficolta'".
Oggi gli otto premiati hanno preso parte al forum destinato agli operatori della comunicazione, aperto ai giovani della facolta' di Scienze della Comunicazione dell'Universita' di Palermo, organizzato nella sede di via Bernini dall'Ordine dei Giornalisti della Sicilia, dal titolo "Padre Pino Puglisi. Il coraggio della verita' nella comunicazione" che sara' coordinato dal presidente dell'Ordine Riccardo Arena e al quale partecipera' anche Rosaria Calderone docente di Filosofia della comunicazione all'Universita' Di Palermo.
(Wel/ Dire)