PER FARE ATTIVITA' CHE ALLEGGERISCANO LA DEGENZA IN OSPEDALE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 apr. - Giocare insieme, costruire un oggetto col decoupage o farsi leggere una favola sono tutte attivita' che possono alleggerire il peso della degenza in ospedale. Da quattro anni, grazie al lavoro e alla passione dei volontari dell'associazione Mondobambino di Castelmella (Bs), i piccoli pazienti dell'Ospedale dei bambini di Brescia si sentono meno soli: tutti i sabati, e nei pomeriggi di martedi' e giovedi', 40 volontari a turno si prodigano per far trascorrere qualche ora di svago ai giovani degenti. Un'attivita' che, da oggi, puo' contare su una nuova sala giochi inaugurata questa mattina nel reparto maxillo-facciale, alla presenza dei vertici della struttura ospedaliera e del presidente dell'associazione, Angelo Consolati.
"I nostri volontari vanno dai 18 ai 40 anni, con un'eta' media di circa trent'anni -spiega Consolati-. Nei vari reparti dell'ospedale abbiamo creato delle biblioteche, raccogliendo i volumi attraverso librerie amiche o acquistandoli direttamente: presso la neurologia c'e' quella piu' fornita. In futuro, poi, c'e' il programma di creare una stanza unica per tutto l'ospedale, come spazio ricreativo per tutti i bambini". Com'e' giusto, poi, le varie attivita' sono "tarate" sull'eta' dei ragazzi: "A seconda, si fanno palloncini o si leggono libri. In neuropsichiatria infantile, dove magari ci sono anche 14-15 enni, portiamo una chitarra e proponiamo lavoretti manuali -alcuni hanno fatto decoupage realizzando orecchini e collanine- oppure, magari con i maschi, leggiamo insieme i giornali sportivi". Ma le attivita' di Mondobambino non si limitano alla presenza dei volontari in ospedale: "Finanziamo i Quaderni dell'Ospedale dei bambini: i medici preparano i contenuti, noi ci occupiamo della stampa -prosegue Consolati-: il primo numero e' uscito l'anno scorso ed era dedicato agli operatori e ai genitori che si trovano ad affrontare le problematiche del post parto, con i vari traumi per i genitori e gli stessi bambini, anche in caso di handicap". I volumi -ora e' in preparazione il secondo-, vengono poi consegnati dai volontari a infermieri, medici e genitori all'interno del reparto maternita' degli Spedali civili di Brescia. "Li abbiamo anche distribuiti nei comuni dove siamo piu' presenti come associazione ai genitori che denunciano la nascita dei loro bambini all'anagrafe". L'associazione Mondobambino, fondata una dozzina di anni fa, e' particolarmente attiva sui territori dei comuni bresciani di Castelmella, Flero, Poncarale, Azzano, Capriano, Mairano. Per informazioni: mondobambino.info. (Wel/ Dire)