"ITALIA NON PUÒ LASCIARE INFANZIA IN CODA ALLE SUE PRIORITÀ".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 apr. - "L'Italia del 2012 non puo' continuare a lasciare in coda alle sue priorita' i piu' piccoli e a tollerare che 1 bambino su 4 sia a rischio poverta'. Un paese che non pensa all'infanzia e non ne tutela, promuove e garantisce adeguatamente i diritti, e' un paese che uccide il suo futuro e la speranza. Per questo, tanto piu' in un momento di crisi quale l'attuale, bisogna riscoprire e ritrovare un impegno forte, chiaro e deciso in favore dei bambini e degli adolescenti che vivono sul nostro territorio". È quanto dichiara Valerio Neri, direttore generale Save the Children Italia.
"Abbiamo deciso- spiega- di mobilitarsi e di richiamare l'attenzione del maggior numero possibile di persone su quest'infanzia trascurata, lanciando a maggio una nuova, grande campagna. Alterneremo momenti di comunicazione e sensibilizzazione. Diffonderemo dati e informazioni sull'attuale situazione di bambini e adolescenti, per concludere il tutto con un grande evento a Roma e con la consegna ai rappresentanti politici-istituzionali di alcune richieste e proposte concrete". Il lancio della campagna "si inserisce nel quadro di un piu' massiccio impegno della ong in Italia- osserva Raffaela Milano, direttore dei programmi Italia-Europa di Save the Children- Nel 2011 abbiamo attivato un ambizioso programma di cinque anni dedicato ai bambini e agli adolescenti presenti nel nostro paese, proponendosi di rafforzare stabilmente le infrastrutture sociali e di cura per i minori, con particolare attenzione alle aree piu' deprivate. Gli ambiti principali di intervento sono la lotta alla poverta' minorile, la protezione dei minori a rischio di sfruttamento (come i minori stranieri non accompagnati), l'educazione e la scuola, l'uso delle nuove tecnologie, la tutela dei minori nelle emergenze".
"Una particolare attenzione e' dedicata ai minori che vivono nel sud Italia- aggiunge- con l'attivazione di un programma specifico di intervento, 'Crescere al Sud'. Tutte le attivita' promosse da Save the Children prevedono la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi. Save the Children, ha deciso di affidarsi a Grey per lo sviluppo creativo della campagna. La comunicazione, che vedra' la luce in primavera inoltrata, si preannuncia carica di aspettative: si tratta- conclude- di una iniziativa integrata, che prevede l'utilizzo dei mezzi stampa, affissione, radio, tv, e una massiccia presenza di attivita' digital e social".
(Wel/ Dire)