(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 apr. - La deputata Valentina
Aprea (Pdl) si e' dimessa dagli incarichi parlamentari per
evidente incompatibilita' con il suo nuovo ruolo di assessore
all'istruzione presso la Regione Lombardia. "Nonostante la
ragionevolezza di questo gesto- dichiara l'Unione degli Studenti-
le dimissioni arrivano dopo l'ultimo colpo di coda dell'Aprea. E'
infatti recentissima l'uscita dalla commissione cultura della
proposta di legge che porta il nome dell'onorevole. La proposta
e' di vecchia data e prevedeva, gia' dal 2008, la scomparsa delle
rappresentanze studentesche e la privatizzazione di fatto delle
scuole. Il movimento studentesco dell'Onda blocco' quella
propoposta scellerata, ma l'Aprea non ha evidentemente mollato la
presa. Riconosciamo che il lavoro di questi anni ha migliorato
sensibilmente il testo, ma con l'attuale proposta negli istituti
possono continuare ad entrare in maniera subdola i privati, e
soprattutto scompaiono con un colpo di spugna anni di conquiste e
di diritti degli studenti attraverso l'abrogazione di numerosi
articoli del Testo Unico sulla Scuola. In merito a questo le
nostre proposte sono state ad ora respinte. Siamo convinti-
conclude l'Uds- che sia utile una legge che completi il percorso
avviato da Berlinguer sull'autonomia scolastica e valorizzi il
rapporto tra scuole e territorio, ma non possiamo pensare che
questo passi attraverso la deregolamentazione coatta dei diritti
e l'apertura delle scelte delle scuole ai privati attraverso la
loro entrata negli organi collegiali".
(Ami/ Dire)