SOLO IN META' DELLE 59 PEDIATRIE MONITORATE VIENE INSERITO IN CARTELLA CLINICA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 apr. - Nei reparti pediatrici
degli ospedali italiani, quattro bambini su 10 sentono dolore. Ma
solo in meta' delle 59 pediatrie monitorate, il dolore viene
misurato e inserito nella cartella clinica. Il rimedio piu'
diffuso e' il paracetamolo (somministrato nel 34,2% dei casi),
seguito dall'ibuprofene (25,2%) e dall'associazione di codeina e
paracetamolo (12,6%). E' quanto emerge da una ricerca condotta
dall'associazione Vivere senza dolore, da ottobre a dicembre
2011, e presentata questa mattina a Milano al Circolo della
stampa. Sono stati intervistati anche 722 genitori di bambini
ricoverati: il 40% non risulta coinvolto o informato dai medici
sul dolore provato dal figlio. Nel 71,6% dei casi, e' comunque la
madre a farsi carico del problema. "L'obiettivo della nostra
indagine era quello di verificare l'applicazione della legge 38
del 2010", spiega Marta Gentili, presidente di Vivere senza
dolore. Una legge che prevede, tra l'altro, la misurazione del
dolore, l'inserimento nella cartella clinica e la predisposizione
di cure adeguate. A distanza di un mese dal primo monitoraggio, i
reparti che hanno inserito nella cartella clinica dei piccoli
pazienti la valutazione del dolore sono saliti all'80%. Spesso il
dolore del bambino non viene considerato. "Sono vittime di un
pregiudizio secondo cui cio' che dice il bambino debba essere
attraverso la lente di quello che vede e pensa l'adulto -
sottolinea Franca Benini, responsabile del Centro regionale
Veneto di cure palliative pediatriche dell'Universita' di Padova
-. Il dolore viene cosi' sottostimata. Ma i bambini ne soffrono
con conseguenze gravi sulla loro vita e anche sulle cure della
malattie di cui sono colpiti". Dalla ricerca emerge anche che i
pediatri chiedono piu' formazione (25%), la dotazione di
algometri pediatrici (16,7%), una cartella clinica aggiornata che
riporti il parametro del dolore (11,9%) e, infine, la presenza
nel prontuario farmaceutico dell'ospedale dei farmaci adeguati
per la cura del dolore infantile (7,1%). Ai reparti che hanno
partecipato all'indagine, sono state donate le lampade di
cartapesta del progetto "Accendi un sorriso": sono state
realizzate da bambini di scuole e reparti pediatrici
(Wel/ Dire)