ROMA, SCONTRO PRESIDE-STUDENTI AL LICEO NEWTON SU ASSEMBLEA NO-TAV
ESTERNI NON AUTORIZZATI, POSSIBILI TENSIONI DESTRA-SINISTRA".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 3 apr. - 'Scontro' al liceo
Newton di Roma sull'assemblea che gli studenti volevano dedicare
alla questione della Tav. Il preside, Mario Rusconi, ha concesso
l'incontro previsto per ieri ma ha vietato l'ingresso di esterni,
ovvero di alcuni no-Tav della Val Susa venuti a Roma per parlare
con i ragazzi. Per impedire l'accesso alla scuola a figure
esterne "non autorizzate", il preside ha chiamato le forze
dell'ordine ed e' scattata la rabbia dei ragazzi. "Ci stanno
impedendo di fare la nostra assemblea- denuncia una studentessa
alla Dire- Avevamo comunicato da una settimana la presenza di
esterni, ma il preside non li vuole perche' teme scontri con i
ragazzi di Forza Nuova (gruppo di estrema destra, l'assemblea e'
organizzata dalla sinistra, ndr) che piu' volte e' venuta a
volantinare fuori scuola. Abbiamo quindi chiesto di poter fare le
prime due ore regolari di assemblea per poi spostarci in piazza a
Santa Maria Maggiore. Ma abbiamo trovato Polizia e preside a
identificarci all'esterno del liceo".
Il dirigente conferma di non aver voluto esterni: "C'era il
rischio di scontri fra destra e sinistra e, comunque- chiarisce
alla Dire- questo tipo di incontri va organizzato con un
contraddittorio. Lo avevo anche proposto ai ragazzi, che invece
hanno insistito per portare solo i no-Tav. Negli scorsi giorni e'
gia' andato in scena uno scontro a colpi di scritte sui muri fra
destra e sinistra fuori scuola sulla questione, non potevo
permettere che si scontrassero fra loro come e' avvenuto al
Righi. Nessuno, comunque, sta chiedendo i documenti. Ci sono solo
io all'ingresso che controllo che entrino miei studenti e non
esterni di qualunque tipo". I ragazzi ora si sposteranno in
piazza, ma, sottolineano, "vicino a Santa Maria Maggiore c'e' la
sede di CasaPound. Speriamo che non ci siano problemi".
(Ami/ Dire)
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