SCUOLE PIÙ SICURE, ARRIVA BANDO DA 5 MLN PER 48 ISTITUTI
INIZIATIVA DI MIUR, MLPS, INAIL CON INDIRE-ANSAS.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 3 apr. - Cinque milioni di euro
per 48 progetti "di innovazione organizzativa e didattica sul
tema della sicurezza intesa nella sua accezione piu' ampia".
A Roma, presso la sala Auditorium Loyola del Centro Congressi
Roma Eventi Fontana di Trevi, nel corso dell'evento
'Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza', promosso da Miur, Mlps,
Inail in collaborazione con Indire-Ansas, i dirigenti scolastici
delle scuole vincitrici del bando hanno incontrato i
rappresentanti delle Istituzioni promotrici dell'iniziativa che
ha messo a disposizione di consorzi di scuole di ogni ordine e
grado del sistema scolastico nazionale circa 5 milioni di euro
che appunto sono serviti per i progetti. L'intervento di Giovanni
Bocchieri - Coordinatore Cabina di Regia Miur per il progetto
"Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza" e attuale direttore
generale di Invalsi - parla di "risposta positiva da parte degli
Istituti scolastici all'input venuto dal bando", sono stati "752
i progetti presentati". Bocchieri sottolinea poi la peculiarita'
dell'iniziativa caratterizzata da un approccio preventivo, in
un'ottica di collaborazione interistituzionale. Di approccio
integrato e della necessita' di catalogazione e documentazione
delle esperienze per la trasmissione di buone prassi, ha parlato
il direttore generale di Indire-Ansas, Antonio Giunta La Spada:
"L'intento e' anche quello di valorizzare al meglio le risorse e
contribuire allo sviluppo di una attitudine volta alla
prevenzione degli infortuni sul lavoro". Tra gli interventi la
testimonianza di una studentessa del Programma Settoriale (o
sottoprogramma dell'Llp) Comenius, come rappresentante dei
giovani cittadini del domani.
La studentessa richiama l'attenzione sui giovani e sulla
necessita' che diventino parte attiva nel processo di
cambiamento. "'Conferire al tema della salute e della sicurezza
sul lavoro dignita' di una vera e propria scienza didattica' per
la creazione di una 'mentalita' sensibile' e di 'remora morale
nell'accettare il rischio": questa della missione 'prevenzionale'
delle istituzioni nelle parole del presidente del Consiglio di
Indirizzo e Vigilanza dell'Inail, Franco Lotito. Che ricorda poi
il costo sociale ed economico legato alla mancata tutela della
salute nei luoghi di lavoro, 800.000 infortuni l'anno costano
allo Stato italiano circa 40 milioni di euro. "Un occhio attento
alle criticita' emerge dall'intervento" del direttore generale
per l'attivita' ispettiva del Mlps, Paolo Pennesi. Il direttore
generale sottolinea che "il sistema di norme e controlli non e'
sufficiente se non si attiva un processo educativo alla
responsabilita' sociale per la formazione di comportamenti
organizzativi sulla sicurezza". Le conclusioni sono affidate al
senatore Oreste Tofani - presidente della Commissione
Parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro
- che ribadisce "l'attenzione posta dal Parlamento anche al ruolo
della scuola nella formazione di una cultura della salute e della
sicurezza sul lavoro". L'intera iniziativa prende le mosse dalla
sottoscrizione di una carta d'intenti tra il Miur, il Mlps e
l'Inail e intende sviluppare una rete nazionale informativa e di
collaborazione per l'attuazione di nuove sinergie e la
trasmissione di buone pratiche quali proposte di modelli
trasferibili a sostegno dell'innovazione in ambito educativo e
didattico per la promozione della cultura della legalita' e della
sicurezza. Sono oltre 752 le reti di scuole che hanno partecipato
alle selezioni del bando e 385 i progetti che hanno conseguito il
riconoscimento dei requisiti necessari alla candidatura. Oltre
alle istituzioni scolastiche le 48 proposte progettuali
vincitrici coinvolgono le realta' piu' attive sul territorio
nell'ambito della sicurezza e pongono i giovani quali promotori e
attori del cambiamento, sia nella comunita' scolastica come
nella societa' civile, quale etica della responsabilita'
individuale e sociale.
(Gas/ Dire)
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