CONTROLLORE LA FA SCENDERE PER DIFFERENZA DI 30 CENTESIMI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 30 set. - Tutta colpa di un
biglietto 'vecchio', che non conteneva nel prezzo un aumento,
recente, di 30 centesimi.
Per questo un controllore de 'La Marca', la societa' di corriere
di linea trevigiana, ha fatto scendere una bambina di appena 10
anni dal bus che la stava riportando a casa da scuola. La storia,
riportata dalla Tribuna di Treviso, risale ad una settimana fa.
Salita sulla tratta Oderzo-Meduna, la bambina e' stata fatta
scendere dopo una sola fermata perche' il controllore ha
riscontrato l'irregolarita' nel biglietto. "Il biglietto era
valido- sostiene la madre, Stefania Griguol- almeno cosi' mi
avevano assicurato. Era stato acquistato a maggio all'edicola di
Motta di Livenza. Nonostante l'aumento di 30 centesimi, dalla
Societa' non era arrivata alcuna circolare ai rivenditori che
quei biglietti non fossero validi. Di quella serie ne erano stati
usati in famiglia senza problemi". Il fatto ha scatenato proteste
e reazioni indignati.
A partire proprio dalla madre della bimba: "Sono ancora senza
parole e senza parole sono i numerosi genitori che mi hanno
contattato. Qualcuno ha gia' rinunciato a far salire il proprio
figlio in corriera". Ma non solo. "Fatto gravissimo e
increscioso", lo ha definito, sempre su la Tribuna di Treviso, il
presidente della Provincia Leonardo Muraro, che ha anche chiesto
scusa alla famiglia della bambina. La Provincia e' anche maggiore
azionista della societa' La Marca. Ha poi specificato che "se il
racconto della famiglia sara' confermato dai riscontri, quel
controllore rischia la sospensione dal lavoro". Infine la
dirigente scolastica dell'istituto Brandolini, frequentato dalla
bambina, Tamara Tonello: "Sono a dir poco basita per il
comportamento del controllore, e' inconcepibile lasciare una
bambina a piedi. Tra l'altro e' una scolara molto diligente e
responsabile. E per fortuna ha saputo districarsi bene da quella
situazione imprevista. Non tutti i bambini possono avere il
sangue freddo dimostrato dalla piccola". L'alunna non si e'
infatti persa d'animo e con il cellulare ha chiamato subito la
madre.
(Wel/ Dire)