DALL'INIZIO DELL'ANNO E' SERVITO IN TAVOLA A 3.500 BAMBINI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 27 set. - Il "Pan de Re" arriva
sulle tavole di 3.500 bambini di Reggio Emilia. Da alcuni giorni,
infatti, nelle elementari e nelle materne statali del capoluogo
Cir Food utilizza questo pane per i pasti degli alunni. "Una
novita' che introduce questo prodotto di grande qualita' nel
pasto dei bambini, in un'ottica di educazione al consumo e alla
buona alimentazione che deve partire fin dalla piu' tenera eta'",
sottolinea la Provincia di Reggio Emilia in una nota. Il progetto
e' stato illustrato oggi da Roberta Rivi, assessore provinciale
all'Agricoltura, Juna Sassi, assessore all'Istruzione del Comune
di Reggio Emilia, Rossella Soncini, responsabile Area Emilia
Ovest di Cir Food, e Marco Simonazzi, fornaio di Castelnovo Monti
dell'assopanificatori di Confcommercio.
"Il nostro progetto del 'Pan de Re'- ha spiegato Rivi- e'
entrato adesso in una seconda fase. Questo prodotto, a filiera
corta e controllata, e' infatti venduto in 37 forni distribuiti
su tutta la Provincia, negli ultimi due anni e' triplicata la
superficie agricola riservata alla coltivazione di questo
frumento, per questo siamo stati in grado di compiere un passo
ulteriore, e cioe' distribuire ogni giorno il Pan de Re ai
bambini delle scuole, si tratta di 200 chili di pane ogni
giorno". Sassi rivendica la "scelta consapevole" di puntare sul
'Pan de Re' e ringrazia Provincia e Cir "che ci hanno sollecitato
su questo progetto, che peraltro e' assolutamente in linea con le
scelte di qualita' che da sempre facciamo. Il pane e' il primo
cibo e resta un alimento principe sulle tavole. Abbiamo scelto di
inserirlo, intanto, nelle scuole elementari e nelle materne
statali", ma nei prossimi giorni si valutera' se inserirlo nelle
strutture dotate di una mensa interna.
"Aggiungo- prosegue Sassi- poi che ormai non siamo piu' di fronte
a un prodotto di nicchia, vista l'importanza che sta assumendo
sia per i panificatori coinvolti ma anche per i terreni agricoli
che producono questo frumento".
Soncini ha ricostruito i passaggi che hanno portato
all'inserimento del "Pan de Re" nelle mense scolastiche che la
cooperativa ha in appalto: "Cir Food, consapevole dell'importanza
del progetto 'Pan de Re' promosso dalla Provincia, ha deciso di
contribuire al consumo di questo prodotto ad alta qualita' ed a
basso impatto ambientale, e si e' quindi resa disponibile a
fornirlo all'interno delle scuole del Comune di Reggio Emilia,
ritenendolo un elemento di pregio per la valorizzazione di
prodotti tipici, locali e sostenibili". Il progetto e' partito
con l'inizio dell'anno scolastico: a tutti bambini e' stato
distribuito insieme alla pagnotta del "Pan de Re", un segnalibro
che esalta i tre passaggi della filiera produttiva tutta
reggiana. "Un dato che ci conforta e' quello relativo al
gradimento da parte dei bambini, che e' stato molto alto", ha
sottolineato Soncini.
Sulle tavole dei bimbi non arriva pero' la consueta pagnotta
da due etti e mezzo, ma proprio per loro il forno di Simonazzi
prepara le pagnottine da 50 grammi. "Ci tengo solo ad aggiungere
alcune informazioni su questo pane- ha spiegato- la sua
fragranza, la sua bonta' e anche la conservazione sono legate ai
prodotti utlizzati e alla lavorazione. Questo e' un pane fatto
come si faceva una volta, a lievitazione naturale, senza alcun
additivo chimico. Ci tengo a dirlo perche', apparentemente, il
pane sembra tutto uguale, ma in realta' i prodotti venduti sono
molto diversi".
(Wel/ Dire)