(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 set. - Scade domani il bando
di tutorato alla pari promosso dal Servizio per gli studenti
disabili dell'Alma Mater.
In palio 24 borse di collaborazione per prestare supporto
didattico e di vario genere agli studenti disabili che ne faranno
richiesta. Nel 2010 il servizio ha assistito 356 studenti su un
totale di 685 disabili iscritti all'universita' di Bologna. Di
questi 685, 161 presentano un'invalidita' inferiore al 66% mentre
i rimanenti 524 un'invalidita' superiore al 66%. Di questi 524,
101 erano matricole. Sempre nel 2010 sono arrivate circa 150
domande per il bando di tutoraggio alla pari mentre i posti erano
23. Solitamente i posti disponibili dipendono dai fondi stanziati
dal ministero, che finanzia il progetto per circa il 20% per
cento. Di solito ai tutor si affiancano alcuni volontari del
servizio civile, nel 2010 erano 7 per un totale di 30 tutor a
disposizione per coprire le necessita' dei 150 studenti che ne
avevano fatta richiesta. Il servizio offre un aiuto gratuito pari
a 150 ore, oltre le quali sara' lo studente beneficiario a dover
corrispondere al tutor il compenso dovuto. I tutor alla pari non
hanno compiti specifici ma si occupano di fornire un supporto per
la didattica, aiutare gli studenti negli spostamenti e nei
rapporti con docenti e amministrazione.
Il servizio, proposto dall'ateneo bolognese, non si occupa
soltanto dei bisogni del polo principale ma anche degli altri
poli di Forli', Cesena, Rimini e Ravenna. E' inoltre presente in
ogni facolta' con il relativo referente. I bisogni piu' urgenti
sono quasi tutti di natura didattica. L'intervento del tutor
contribuira' a far svolgere con profitto il percorso accademico
dell'assistito. Tra i vari compiti anche la definizione del
percorso accademico, nonche' facilitare l'accesso ai materiali di
studio e agli appositi supporti didattici. E ancora garantire la
partecipare alle lezioni curando anche il rapporto con i docenti.
Il tutto per cercare di eliminare le barriere, non solo quelle
architettoniche, rispondendo a 360 gradi alle esigenze dello
studente per garantirgli una partecipazione attiva alla vita
accademica.
Il Servizio per gli studenti disabili dell'Alma Mater propone
assistenza sia all'ingresso nel mondo accademico che durante il
percorso di studi. Il fine e' quello di poter rendere tutti in
condizioni di poter sfruttare al massimo le attivita' formative.
Per questo il Servizio non si occupa soltanto di persone in
possesso di un certificato medico-legale ma anche di tutte quelle
persone che presentano dei disagi di vario tipo, anche
psicologici. In una buona parte dei casi di tratta anche di
persone affette da disturbi specifici dell'apprendimento, che
presentano forme di dislessia o disgrafia. Il pacchetto offerto
dal Servizio studenti disabili offre un'attivita' di orientamento
che aiuta lo studente a comprendere quali possono essere i
vantaggi e gli svantaggi dell'Universita' e della citta' di
Bologna per uno studente disabile.
(Wel/ Dire)