BOLOGNA, ASABO: EMERGENZA ALFABETIZZAZIONE STRANIERI
COMUNE: TAGLIO C'E', MA LAVORIAMO A PROGETTO PIU' MIRATO
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 23 set. - Tra le tante
difficolta' a cui devono far fronte le scuole di Bologna c'e'
anche l'alfabetizzazione linguistica dei minori di origine
straniera. A sollevare il caso e' Filomena Massaro, componente
della giunta di Asabo, l'Associazione delle scuole autonome di
Bologna, che oggi ha partecipato ad un'udienza conoscitiva della
commissione Istruzione del Comune.
Nel tempo "c'e' stata una progressiva diminuzione di ore
attribuite alle diverse scuole da parte dell'ente locale", spiega
Massaro: le potenzialita' del servizio sono calate del 20-30%,
aggiunge la dirigente, tenendo conto del contestuale aumento di
minori interessati. "Il progetto del Comune non e' piu'
sufficiente", conferma Cristina Maria Silvestri, dirigente
dell'Istituto comprensivo 10, sottolineando che "aumentano i
bimbi, anche in virtu' dei ricongiungimenti familiari": un
"aumento costante" durante l'anno, aggiunge Silvestri, mentre in
passato la situazione si definiva con l'inizio delle lezioni.
Cosi' e' "un'emergenza continua- avverte Silvestri- non riusciamo
piu' a programmare". Mirca Ognissanti, del Cd-Lei, prova a
rassicurare i dirigenti. Anche per quest'anno "il settore
Istruzione del Comune conferma il progetto" con un un "apporto
minimo di 6.500 ore" tra lezioni di italiano, tutoraggio e
doposcuola. Una riduzione, pero', c'e': "Poco piu' del 10%",
spiega Ognissanti, soprattutto sui corsi pre-scolastici.
Nonostante questo, pero', "in tutte gli istituti comprensivi
della citta' sono a disposizione ore" per questa specifica
esigenza, precisa Ognissanti. Il problema degli arrivi piu'
numerosi e lungo tutto l'anno, poi, esiste ma "l'obiettivo e' dar
vita ad un intervento piu' mirato- conclude Ognissanti- anche
attraverso una previsione degli arrivi in corso d'anno da fare
grazie al coordinamento con il settore Sociale e la Prefettura".
(Wel/ Dire)
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