SCUOLA, CESATE: MENSA SOSPESA PER FAMIGLIE INSOLVENTI
SINDACO: COMUNE DISPOSTO A PAGARE, MA DA GENITORI NO SEGNALI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 set. - "Ormai dicono pure che
sono diventato il 'come il sindaco di Adro'...". Roberto Della
Rovere e' il sindaco di Cesate, in provincia di Milano, alle
prese con i 'furbetti della mensa' di una scuola elementare del
Comune, con quei genitori "che pensano che per certe cose debba
sempre intervenire il Comune. Ci sono degli insolventi, abbiamo
preso la decisione di sospendere la mensa, o almeno di 'ridurla',
per i loro figli.
Non e' stata una scelta facile, ci abbiamo pensato molto prima di
prenderla". Perche' per quello che risulta al sindaco i problemi
ci sono con famiglie insolventi, non con famiglie in difficolta'
"perche' sono inserite, tramite l'Isee, nella fascia piu' alta".
L'insolvenza a cui si fa riferimento, spiega il primo
cittadino all'agenzia Dire, risale al 2010. Le cifre che si fanno
raggiungono i 70-75.000 euro. Ma come si e' arrivati a tanto?
"Evidentemente ci sono dei genitori 'poco sensibili'- continua il
sindaco- Soprattutto di questi tempi sappiamo bene che certe
situazioni possono esserci, dalla perdita del lavoro alle
difficolta' finanziarie. Noi ci siamo detti disponibili, in casi
di forti difficolta', a provvedere noi al pagamento. E invece
niente". Perche' ci sono stati dei genitori che non si sono
neanche interessati: "In alcuni casi non abbiamo ricevuto segnali
ma non e' detto che esistano diritti inalienabili che possono
essere fruiti. A questa decisione sulla mensa siamo arrivati dopo
diversi solleciti, dopo un giro di telefonate a tutti quelli che
sapevamo essere insolventi. Abbiamo anche chiesto 'avete problemi
perche' il debito maturato e' troppo grosso per affrontarlo in
un'unica soluzione? Avete ulteriori problemi?'. Niente. Un caso
eclatante: sulla dichiarazione per provvere al pagamento c'e' chi
ha scritto 'io non pago'".
(Wel/ Dire)
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