UNIONCAMERE: "SONO TRA LE FIGURE PROFESSIONALI PIU' RICERCATE".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 set. - "Idraulici,
farmacisti, sviluppatori di software". Sono alcune delle figure
professionali introvabili secondo quanto riferisce Unioncamere,
nel 2011. Spiega la nota: "Prima o poi le nostre imprese saranno
davvero costrette ad affiggere questo genere di annunci per
reperire questa figura professionale, per la quale le imprese
artigiane mettono in conto oltre 12 mesi di ricerca. Ma
difficilissimi da trovare sono anche i farmacisti, gli
sviluppatori di software, gli infermieri, i progettisti meccanici
e metalmeccanici tra le professioni high skill. Tra le
professioni intermedie, le aziende lamentano difficolta' di
reperimento elevate per gli addetti alla reception e gli
operatori di mensa".
Tra gli operai specializzati spicca la carenza "di
carpentieri". E poi mancano "tornitori e autisti di pullman,
mentre per le imprese artigiane gli 'introvabili' sono i
copritetti e i pavimentatori, che si aggiungono alle carenze
ormai 'croniche' di idraulici, parrucchieri ed estetisti".
Insomma, il sistema informativo Excelsior di Unioncamere e
ministero del Lavoro dimostra che "se scovare un lavoro oggi non
e' impresa facile, ci sono casi in cui i lavoratori in grado di
svolgerlo sono vere e proprie 'primule rosse': 117 mila per la
precisione quelli considerati di difficile reperimento dal totale
delle imprese dell'industria e dei servizi, di cui 28.540 quelli
richiesti dalle aziende artigiane".
Sottolinea il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello:
"La delicatezza del contesto economico mette ulteriormente in
luce il difficile incontro tra domanda e offerta di lavoro: il
lavoro viene offerto dalle imprese ma queste ultime hanno
talvolta, e soprattutto per alcune professioni, grandissima
difficolta' a trovare il candidato con i requisiti giusti. Sempre
piu' preziosa, quindi, diventa la possibilita' di integrare
meglio il momento della formazione scolastica e universitaria con
quello della formazione sul lavoro, valorizzando quindi tutte
quelle modalita' che consentano di avvicinare i giovani alla
realta' delle imprese, attraverso, ad esempio, percorsi di
alternanza scuola-lavoro, stage e tirocini formativi".
(Wel/ Dire)