CONFERMATI I FINANZIAMENTI PER I PROGETTI DI INTEGRAZIONE.
(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 13 set. - Alle scuole lombarde
l'integrazione piace sempre di piu'. Nell'anno scolastico
2010/2011 sono stati 1.285, pari all'82,88% del totale, gli
istituti che hanno attivato progetti a sostegno dell'inclusione
degli alunni stranieri. Al primo posto spicca la citta' di
Milano, con 340 richieste.
Seguono Brescia (159), Bergamo (133),Varese (103), Como (73),
Mantova (55), Pavia (54), Cremona (49), Lecco (39), Lodi (32) e
Sondrio (28). Per l'anno 2011/2012 il ministro dell'Istruzione,
Mariastella Gelmini, ha confermato il finanziamento di oltre 5,6
milioni di euro (5.691.484 euro), lo stesso da tre anni. Il
contratto e' stato sottoscritto oggi venerdi' 9 settembre, a
Milano, tra il Miur e le parti sindacali. Novita' assoluta: la
collaborazione della Fondazione Ismu, che mettera' a disposizione
le sue competenze scientifiche per l'analisi e la valutazione dei
piani presentati dalle scuole.
"Aumentano le richieste, ma le risorse rimangono invariate
-chiosa Marco Bianchi, segretario regionale del sindacato Cisl
scuola-. Nel 2008/2009 erano il 30% in piu'". La stessa cosa vale
per la somma destinata al recupero dei ragazzi con disagio
sociale, e quindi alle scuole ubicate in zone a rischio educativo
(alcuni quartieri di Milano, Brescia e Como), corrispondente per
il terzo anno consecutivo a 6.323.872 euro. Le classi coinvolte
nell'anno scolastico 2010/2011 sono state 18.153, pari al 54,78%
del totale, sotto la guida di 18.725 docenti (il 28,92% del
totale). Tra i progetti, 1032 hanno previsto azioni di
alfabetizzazione di primo grado, 948 azioni di alfabetizzazione
di secondo grado, 218 azioni di conservazione della lingua madre
e 861 anche iniziative rivolte ai genitori per lo studio della
lingua italiana.
E, se da un lato il tasso di crescita degli stranieri in
Lombardia si e' rallentato, dall'altro e' lievitato il numero dei
minori: "Nel 2010 gli immigrati sono aumentati soltanto dell'1,3%
a fronte del 3% degli anni scorsi -spiega Marco Bianchi- Ma su
quasi un milione e 200 mila presenze straniere, i minori sono
aumentati del 9,7%, di cui 2 su 3 sono nati in Italia, il livello
di crescita piu' alto dal 2000". Di questi, oltre il 37% e'
iscritto alla scuola primaria, quasi il 22% frequenta la
secondaria di primo grado, mentre il 19% quella superiore. Altro
dato interessante, sempre relativo al 2010, riguarda gli
stranieri giunti dal Paese di origine in eta' scolare nel corso
dell'anno: 8.078 in tutta la regione, concentrati a Milano (3.394
nuovi studenti) e, a seguire. Brescia (1.586), Bergamo (1.028),
Pavia (432), Varese (428), Mantova (321), Como (246), Cremona
(204), Lodi (192), Lecco (185) e Sondrio (62).
(Wel/ Dire)