"AL VIA PROGRAMMA SUSSIDI PER AIUTARE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 set. - L'Unicef e i suoi
partner, si legge in una nota dell'organizzazione, stanno
aumentando gli sforzi per cercare di aiutare i bambini e le loro
famiglie colpite da carestia e siccita' nel sud della Somalia,
anche con l'avvio di un programma che prevede la distribuzione di
buoni per l'acquisto di alimenti e sussidi in denaro contante.
"L'ampiezza della crisi, con 336.000 bambini affetti da
malnutrizione acuta, richiede a tutti noi di essere creativi e
trovare un modo veloce e innovativo per evitare ad altri bambini
di morire- ha affermato il rappresentante dell'Unicef in Somalia,
Rozanne Chorlton- La carenza di cibo sul mercato locale ha
causato nell'ultimo anno un forte aumento dei prezzi;
i buoni per l'acquisto di alimenti e i sussidi in denaro contante
possono contribuire a migliorare il potere d'acquisto locale e
incoraggiare gli operatori locali a portare il cibo a prezzi piu'
accessibili".
Questo mese, grazie al nuovo programma sostenuto dall'Unicef,
15.000 famiglie nel basso e medio Shebele potranno beneficiare di
buoni per l'acquisto di alimenti e sussidi in denaro contante. Le
famiglie vengono registrate attraverso le Ong partner e i
pagamenti sono trasferiti attraverso la locale hawala, un sistema
legale affidabile per i trasferimenti di denaro.
Il processo sara' monitorato da soggetti terzi per garantire che
i fondi raggiungano i piu' bisognosi.
Buoni per l'acquisto di alimenti sono stati distribuiti dai
partner dell'Unicef a oltre 15.000 bambini che frequentano 212
'spazi sicuri' per i bambini. In assenza di programmi di
alimentazione scolastica, questi buoni danno un supporto
fondamentale ai bambini colpiti e servono anche come incentivo ad
aumentare la frequenza scolastica.
L'Unicef ha urgente bisogno di 15 milioni di dollari per fare
in modo che questo programma basato sui sussidi in denaro sia
ampliato fino a raggiungere almeno 40.000 famiglie in altre aree
colpite, come Bay, Bakool, Gedo, Medio Juba e il corridoio di
Afgooye; con altri 10 milioni di dollari, utilizzati per la
distribuzione di buoni per l'acquisto di alimenti, sara'
possibile raggiungere fino a 100.000 bambini e alle loro famiglie
attraverso le scuole.
"Abbiamo urgente bisogno di ampliare questo programma per
poter salvare la vita a piu' bambini- ha detto la Chorlton- Per
fare questo, abbiamo bisogno di finanziamenti, che saranno messi
immediatamente a disposizione".
Oltre a fornire aiuti a 500 centri nutrizionali, l'Unicef
prevede di raggiungere 200.000 famiglie nel sud della Somalia,
con una razione alimentare integrativa composta da una miscela di
mais e di soia, ricca in micronutrienti e carboidrati; oltre
97.000 persone stanno gia' seguendo con questo trattamento".
(Wel/ Dire)