"ESPOSTI QUOTIDIANAMENTE A VIOLENZA DI PERSONE ESASPERATE".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 9 set. - "A Lampedusa la
prolungata e illegittima permanenza di bambini e ragazzi migranti
nel Cspa li espone giornalmente alla violenza derivata
dall'esasperazione delle oltre 500 persone attualmente rinchiuse
e in costante attesa di trasferimento". A denunciarlo e'
l'organizzazione Terre des Hommes. E Federica Giannotta,
responsabile del progetto Faro di Terre des Hommes, per
l'assistenza giuridico-legale dei minori proprio a Lampedusa,
afferma: "Non e' piu' ammissibile che bambini piccoli possano
anche solo incrociare il loro sguardo con adulti esasperati,
intenti a tagliarsi braccia e gambe con lamette, cosi' come non
e' accettabile che i minori possano essere colpiti com'e' gia'
successo, anche solo per sbaglio, dal lancio di sassi durante
rivolte che scoppiano sempre piu' frequentemente dentro le mura
di quei Centri che si insiste nel voler chiamare di 'accoglienza'
e 'soccorso'".
Oltre alle tristemente note condizioni igienico sanitarie che
piu' volte Terre des Hommes ha segnalato alle autorita'
competenti, l'organizzazione denuncia "la promiscuita' in cui si
trovano minori, famiglie con bambini e altre categorie
vulnerabili come disabili, malati e richiedenti asilo, spesso
presenti nel cosiddetto 'gabbio' (zone chiuse dei centri in cui
le organizzazioni umanitarie non possono entrare) invece che in
reparti loro dedicati, adeguati alle loro esigenze, come
prescrive la normativa".
"Gli esigui trasferimenti di questi giorni non fanno che
accrescere la rabbia dei migranti detenuti e le notizie di
respingimenti allarmano- continua Giannotta- La tensione e' gioco
forza sempre piu' alta e sfocia nelle rivolte che hanno scandito
gli ultimi giorni e che hanno spinto gli stessi minori ad azioni
che denotano come il loro equilibrio psicologico sia ormai
precario. Per questo chiediamo con urgenza che sia garantito un
luogo sicuro e protetto a tutti i minori migranti, trattenuti in
assenza di provvedimenti amministrativi e di convalide
giudiziarie, in violazione delle norme di legge e delle
convenzioni internazionali".
Terre des Hommes e' presente con il suo progetto "FARO", che
offre informativa giuridica ed assistenza legale ai minori
migranti sbarcati sull'isola, aiutandoli ad orientarsi tra le
procedure di accoglienza vigenti in Italia e a conoscere i
diritti a loro riconosciuti nel nostro Paese. Faro non e'
finanziato con fondi governativi. Il servizio e' assolutamente
gratuito grazie a una donazione della Fondazione Vodafone Italia.
Nel corso dei due mesi di attivita' sull'isola piu' di 700
persone, per la maggior parte minorenni, sono stati incontrati
con colloqui individuali, informati sui loro diritti e sulle
procedure giuridiche italiane. A circa il 10% e' stata data
assistenza diretta per problemi legali specifici. Tutti i
migranti presenti nell'isola hanno ricevuto materiale informativo
sui diritti e sulle procedure giuridiche.
(www.redattoresociale.it)
(Wel/ Dire)