(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 set. - Vista la situazione
critica a Tripoli, l'Unicef ha fornito ulteriori 500.000 litri di
acqua in bottiglia per coprire i bisogni di 24.000 persone delle
comunita' piu' vulnerabili nella capitale libica. Gli aiuti sono
stati distribuiti nelle scorse ore attraverso le moschee e le
organizzazioni locali. E' quanto si legge in una nota diffusa
dall'organizzazione.
Ulteriori 3 milioni di litri di acqua dovrebbero arrivare
entro questo fine settimana per coprire i bisogni urgenti di
85.000 persone per almeno una settimana. Attualmente, un totale
di 11 milioni di litri di acqua e' stato procurato dall'Unicef
dai paesi limitrofi per coprire le esigenze di circa mezzo
milione di persone nelle prossime due settimane.
"L'Unicef ha aumentato la distribuzione dell'acqua a Tripoli-
ha detto Pierre Fourcassie, coordinatore per l'emergenza
dell'Unicef per l'acqua- La risposta in corso e' fondamentale per
salvare vite umane, mentre stiamo lavorando con le autorita'
acqua anche per migliorare i sistemi idrici in Libia".
Un team tecnico dell'organizzazione sta lavorando con gli
esperti libici per affrontare i problemi in un campo pozzi nel
sud-ovest della Libia per ripristinare il piu' presto possibile
la fornitura di acqua a Tripoli e in altre citta' costiere.
Nell'ambito dell'appello complessivo delle Nazioni Unite per
la regione nord-africana, l'Unicef ha lanciato un appello di
raccolta fondi per 20,5 milioni di dollari, "necessari per far
fronte alle prime necessita' di bambini e donne all'interno della
Libia e di coloro che sono fuggiti nei paesi limitrofi".
(Wel/ Dire)