LOMBARDIA, 3.600 INSEGNANTI DI SOSTEGNO IN MENO
"DOVREBBE ESSERCENE 1 OGNI DUE STUDENTI, SIAMO ORMAI A 1 OGNI 3".
(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 6 set. - Un nuovo anno
scolastico in salita per gli alunni disabili in Lombardia. Ci
saranno circa 3.600 insegnanti di sostegno in meno. "Dovrebbe
essercene uno ogni due studenti, ma siamo ormai a 1 ogni 3",
spiega Fulvio Santagostini, presidente della Lega per i diritti
delle persone con disabilita' (Ledha), che rappresenta 180
associazioni di volontariato. A fronte di circa 30 mila studenti
che ne avrebbero bisogno, gli insegnanti di sostegno sono 11.622.
"Ma il diritto alla scuola di questi bambini e' minato anche dai
tagli generali al welfare- aggiunge Fulvio Santagostini- Se
riduciamo o azzeriamo il sostegno per la riabilatazione o per
l'acquisto di ausili alcuni a scuola non ci arrivano nemmeno".
Fin dall'infanzia e' infatti necessario sostenere un disabile.
"Per inserirlo a scuola ha bisogno di sviluppare prima molte
delle sue capacita'".
Con i tagli saranno le famiglie a doversi far carico di tutto.
"Se c'e' un alunno che ha bisogno di un respiratore, bisogna
provvedere anche al suo trasporto a scuola e un'assistenza in
classe- spiega Fulvio Santagostini- ma se non ci sono risorse per
garantire queste cose, tocchera' ad uno dei familiari dover stare
a scuola, e di solito poi sono le mamme. Con ripercussioni sulla
vita lavorativa del genitore". La situazione in alcuni casi
potra' peggiorare con il sovraffollamento delle classi: "Se ci
saranno 30 o 35 alunni in aula, potra' capitare che si arrivi ad
avere anche 3 o 4 studenti con disabilita'" conclude il
presidente della Ledha.
(Wel/ Dire)
|