(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 set. - "Di fronte al conflitto
tra coniugi non ritengo opportuna la scelta di affido unico a
discapito dell'affido condiviso e quindi del benessere di chi ne
paghera' le conseguenze maggiori: i figli". Lo dichiara la
senatrice dell'API Emanuela Baio a seguito della sentenza della
Corte d'Appello di Brescia che nega l'affido condiviso se padre e
madre si fanno la guerra.
"Non entro nel merito della sentenza- continua- ma essendo
stata correlatrice al disegno di legge sull'affido condiviso,
attualmente legge, voglio ricordare che la ratio della norma e'
valida per tutti i casi di separazione, sia per quelli
consensuali e pacifici, ma soprattutto per le situazioni
conflittuali. I genitori, qualunque siano i rapporti che tra di
loro intercorrano, sono e saranno genitori per tutta la vita e i
figli per crescere hanno bisogno di entrambi, solo cosi' si puo'
assicurare loro un corretto e armonico equilibrio psicofisico.
Sembra un paradosso ma i bambini riescono quasi con naturalezza
ad affrontare grandi dolori o scelte difficili mentre gli adulti
molto spesso non riescono a comportarsi da adulti. Compito delle
istituzioni e' di garantire ai bambini la possibilita' di
crescere serenamente e avere l'affetto di entrambi i genitori, e'
l'unica via per assicurare una crescita serena a coloro che
saranno gli adulti di domani. Chiediamo ai genitori di imitare i
loro figli: essere piu' adulti".
(Wel/ Dire)