RIGNANO, TAR: GIUDICE DEVE RESTARE, UDIENZA 3 OTTOBRE
AVVOCATO PARTE CIVILE: "E' PREVALSO L'INTERESSE GENERALE".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 set. - Il processo di Rignano
Flaminio per i presunti abusi alla scuola materna 'Olga Rovere'
(per ora) e' salvo. Il giudice Marzia Minutillo Turtur, infatti,
dovra' riprendere il suo posto nel collegio del Tribunale di
Tivoli. E' quanto deciso dal Tar del Lazio cui si era rivolto il
magistrato contro la decisione del Csm di revocare la nomina a
componente della commissione esaminatrice del concorso in
magistratura. La I sezione del Tribunale amministrativo, nella
sentenza resa nota oggi, ha sottolineato che non ci sono i
presupposti previsti dalla legge per sospendere tale revoca.
"Il Tar- commenta all'agenzia Dire l'avvocato di parte civile,
Antonio Cardamone- ha evidentemente ritenuto il fatto di gravita'
e allarme sociale superiore a ogni tipo di interesse". Il
processo per i presunti abusi ai danni di 21 bimbi e che vede
imputate cinque persone (le maestre Marisa Pucci, Silvana
Magalotti e Patrizia Del Meglio, l'autore tv Gianfranco
Scancarello e la bidella Cristina Lunerti), dal 3 ottobre quindi
dovrebbe ripartire.
"Prendiamo atto- continua Cardamone- che anche il Tar ha
riconosciuto la gravita' dei fatti e l'esigenza di chiarire al
piu' presto le responsabilita' penali. Non entro nel merito della
tutela dei diritti del singolo magistrato- ha sottolineato- ma
cio' che e' prevalso e' l'interesse generale ad avere al piu'
presto certezze su quanto e' avvenuto".
Se cosi' non fosse stato deciso, infatti, il processo avrebbe
subito un ulteriore rallentamento. Gia' nell'udienza dello scorso
4 luglio, infatti, gli avvocati di due imputati avevano negato il
consenso all'utilizzo delle 35 testimonianze raccolte fino ad
ora. "Per le famiglie, dopo due anni di perizie psichiatriche e
tre anni di processo- ha aggiunto l'avvocato- la cosa piu'
importante e' che questo calvario finisca al piu' presto".
La prossima udienza, dunque, e' fissata per il 3 ottobre
prossimo. Nel frattempo, pero', il giudice Minutillo potrebbe
fare appello al Consiglio di Stato. "Auspico- conclude Cardamone-
che il processo continui con garanzie assolute di serenita'
all'interno del collegio".
(Wel/ Dire)
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