(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 ott. - Il fenomeno del
bullismo e della discriminazione nelle scuole italiane messo in
luce da una indagine condotta su mille ragazze e ragazzi dai 13
ai 26 anni in tutta Italia. A renderne noti i primi risultati
della ricerca, e' stato il portavoce del Gay Center, Fabrizio
Marrazzo, nel corso della presentazione del progetto Niso, oggi
presso il liceo Socrate di Roma. E' quanto si legge in una nota.
"Il 74% degli intervistati racconta di aver subito almeno un
episodio di bullismo omofobico, di questi il 36% e' avvenuto a
scuola", ha spiegato Marrazzo. Sempre stando alle cifre, il 45%
dei ragazzi intervistati, racconta di non aver fatto coming out a
scuola, mentre il 55% di averlo fatto solo con alcune persone
(36%) o con tutti (19%). Tra le principali motivazioni che
spingono i giovani a non fare coming out la paura delle reazioni
degli altri e di subire discriminazioni o violenze e il timore
che la societa' non sia pronta ad "accettare" e a "capire".
"Parlare di omofobia, omosessualita' e transessualita' nelle
scuole non deve essere un tabu' e questo progetto contribuisce ad
abbatterlo. Combattere l'omofobia- spiega Marrazzo- significa non
solo curare i danni che provoca, ma prevenirne le cause a
cominciare da una corretta informazione e da percorsi educativi
non reticenti sul tema".
Sempre in ambito scolastico, i primi dati raccolti sulla
percezione dell'omofobia, su un campione di studenti al 95%
eterosessuali e al 5% lesbiche e gay tra i 13 e i 20 anni (50%
maschi, 50% femmine) mostrano che, il 37% dichiara di conoscere
al massimo due persone omosessuali, il 22% conosce da 2 a 5 gay e
un altro 22% afferma di non conoscere gay. Alla domanda su quanti
studenti gay ritengono che ci siano nella propria scuola, il 30%
risponde nessuno, il 57% meno di uno, il 4% meno di dieci e il 3%
meno di 20. La percezione dei giovani mostra, inoltre, come il
48% ritenga che i gay siano accettati molto negativamente o
negativamente nelle scuole. Solo per il 10% c'e' un clima
positivo per gli studenti omosessuali. Il 9% degli studenti
ritiene che i giovani omosessuali trovino un contesto sociale
gayfriendly, mentre per il 55% la societa' e' omofoba.
(Wel/ Dire)